Cuneo – Quale sarà il futuro del socio-assistenziale del Cuneese? Quali sfide bisognerà affrontare nei prossimi due decenni? Per rispondere a queste e ad altre domande, il Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese lancia il progetto “Cuneo 2040 – Spunti programmatici per il sociale del nostro territorio” con l’obiettivo di promuovere un’attività di programmazione strategica sui temi del sociale che, a partire dall’analisi dell’esistente, coinvolga tutti i soggetti interessati in un percorso di riflessione, confronto e identificazione di spunti che possano poi orientare le scelte strategiche dell’ente e del territorio nell’affrontare le sfide dei prossimi vent’anni.
L’iniziativa, che ha ricevuto un contributo dalla Fondazione Crc nell’ambito del Bando Autunno 2022, sarà presentata ufficialmente martedì 29 novembre alle 15.45 nella Sala Rossa del Centro Incontri della Provincia a Cuneo.
Durante il pomeriggio saranno illustrate le finalità e la struttura organizzativa e saranno presentati alcuni dati di inquadramento. “Per capire cosa vogliamo fare è fondamentale prima sapere da dove partiamo – spiega Giancarlo Arneodo, presidente del Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese -. Riflettere sulla situazione futura, partendo da dati demografici attuali e da quelli in prospettiva, può aiutarci a comprendere meglio quale sarà lo scenario che ci aspetta nel 2040 in modo da poter programmare dei servizi che tra 20 anni siano pronti a rispondere efficacemente alle sfide e ai bisogni che ci troveremo di fronte. Per questo lavoro di inquadramento, ci siamo affidati ai ricercatori del Laboratorio Percorsi di Secondo Welfare di Milano, gruppo di ricerca e di informazione che si propone di studiare, capire e raccontare come sta cambiando il welfare italiano”.
Il progetto entrerà nel vivo a gennaio 2023 con l’organizzazione di una serie di tavoli tematici sui principali ambiti di intervento del Consorzio (i minori e le famiglie, la disabilità, le persone anziane e la fragilità adulta) e su alcune tematiche trasversali (le reti territoriali che sostengono il funzionamento del welfare e le professioni del socio-assistenziale). I tavoli, condotti da esperti del settore, saranno aperti a tutti i soggetti interessati, non solo agli addetti ai lavori, ma anche a tutti coloro che ruotano intorno al mondo del sociale (gruppi di famigliari, associazioni, parrocchie, sindacati, aziende, cooperative del terzo settore, ecc) e saranno condotti da Secondo Welfare e da operatori di Pares Partecipazione Responsabilità Sostenibilità, con una metodologia di facilitazione innovativa e stimolante.
“L’obiettivo è ragionare non sul domani o sul dopo-domani, ma andare un po’ più in là. Per farlo ci faremo aiutare da occhi esterni per comprendere meglio qual è lo stato dell’arte nella nostra provincia, però per funzionare deve essere un percorso in cui come territorio crediamo, questo sarà il valore aggiunto di questo progetto” sottolinea Arneodo.
Per informazioni: cuneo2040@csac-cn.it, www.csac-cn.it, iscrizioni al convegno di martedì 29 novembre su: https://forms.office.com/r/aEdppBs2QT.