Cuneo – Josetta Saffirio di Monforte d’Alba è la nuova presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Pensionati (Anp) di Cia-Agricoltori Italiani della “Granda”. L’ha eletta all’unanimità l’assemblea dei delegati sostituendo Enzo Casavecchia di Alba, che non si è più ricandidato. Resterà in carica per quattro anni e farà anche parte del Consiglio direttivo e del Consiglio esecutivo di Cia Cuneo diretto da Igor Varrone.
Saffirio, 70 anni, inizia nel 1975, a soli 23 anni, quando decide di occuparsi dei vigneti del padre, Ernesto, a Castelletto di Monforte d’Alba. Fu lui a trasmetterle l’amore per la terra, raccontato anche attraverso le storie degli gnomi che “popolavano i boschi e aiutavano i contadini”. E, infatti, le etichette dei vini Saffirio fin da subito si caratterizzano per le figure degli gnomi. Josetta, affiancata nel lavoro dal marito Roberto, enologo, comincia produrre Nebbiolo di alta qualità. A salire in passerella è soprattutto il Barolo che, a fine Anni Ottanta, viene insignito due volte con i Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Nel 2008 diventa titolare dell’attività la figlia Sara, con l’obiettivo di applicare la sostenibilità ambientale. La certificazione biologica arriva nel 2017.
“Non intendo occuparmi dei massimi sistemi, ma ascoltare le esigenze delle persone e interessarmi dei piccoli problemi locali di ogni giorno cercando, passo dopo passo, di trovare delle soluzioni. Ad esempio sulla sanità, nella parte non medica, mi piacerebbe creare le condizioni per dare un supporto alle famiglie con i nostri volontari pensionati che possono mettere le loro competenze a disposizione degli altri. Lo sportello anziani è una buona proposta da sviluppare”.