Ronchi – Ha festeggiato i 100 anni circondata dall’amore della famiglia e dalla stima di chi, nella sua lunga vita, l’ha conosciuta e ne ha apprezzato la forza e il sorriso che non ha mai perso, nonostante le difficoltà. Margherita Fornaseri ha raggiunto, venerdì scorso, il secolo di vita. Era nata il 30 settembre 1922 a Carrù, ultima di 9 fratelli. Dalla frazione Carleveri, a Rocca de’ Baldi, dove viveva da giovane, si era trasferita a Ronchi, per sposare, nel 1947, Giorgio Dutto (morto nel 2006), ex prigioniero di guerra in Germania, dipendente della cartiera Burgo a Madonna dell’Olmo. Hanno avuto due figli: Rosa Anna, casalinga, e Guido, capo reparto dei Vigili del fuoco di Cuneo in pensione, oltre a 4 nipoti e 4 pronipoti.
“Mia mamma si è sempre occupata di accudire la famiglia – racconta il figlio -. È una donna molto riservata, ma anche molto religiosa. Negli ultimi anni ha avuto un grave problema agli occhi e ha perso totalmente la vista, ma la malattia non le ha mai fatto perdere il sorriso. Non ci ha mai fatto pesare la sua situazione di salute. Stava volentieri a casa, usciva poco, ma era sempre di buon umore. Da qualche anno vive nella residenza per anziani San Camillo a Centallo, dove si trova davvero bene”. E nella struttura Margherita Fornasero ha festeggiato i 100 anni circondata da figli, nuora, genero e parenti. Hanno partecipato anche il sindaco di Centallo, Pino Chiavassa, l’assessore ai Servizi per la terza età del Comune di Cuneo, Paola Olivero, il parroco di Centallo, il personale e gli ospiti del “San Camillo”. E nelle foto, con davanti la torta, le candeline e i fiori, la neo centenaria sorride felice ed emozionata per il bel traguardo raggiunto. “È stata una bellissima festa, con la musica di una fisarmonica – raccontano i figli -: ringraziamo tutti per la partecipazione”.