Borgo San Dalmazzo – Questa mattina (mercoledì 5 ottobre) si è svolta, al Parco Grandis, la Festa della Chiocciola, organizzata dal Consorzio della Chiocciola di Borgo in collaborazione con il Comune di Borgo.
Gli alunni delle classi quarte della scuola primaria “Don Roaschio” hanno potuto partecipare al laboratorio didattico sul ciclo della chiocciola, con la possibilità di osservare dal vivo diverse varietà di molluschi e avere informazioni sul loro habitat, l’alimentazione, il ciclo riproduttivo. I ragazzi sono anche stati protagonisti dell’attività di ripopolamento elicico: dopo l’identificazione delle chioccioline con smalti indelebili, gli esemplari sono stati immessi nel “Parco della Chiocciola” all’interno del Parco Grandis.
Guido Giordana, presidente del Consorzio: “Il nostro Consorzio è nato per tutelare e valorizzare la chiocciola, che è una risorsa per il nostro territorio oltre che un prezioso bioindicatore. Purtroppo la sua presenza è sempre più rara, per questo è importante sensibilizzare le nuove generazioni”.
Alla manifestazione è intervenuta anche la sindaca Roberta Robbione, con l’assessora alla scuola Michela Galvagno. “È molto importante che ci sia chi si occupa di tenere vive le tradizioni – ha sottolineato la prima cittadina -. Bisogna essere orgogliosi delle proprie radici e tradizioni. Tutti insieme dobbiamo occuparci di Borgo e di valorizzarne le tipicità”.
La giornata si è svolta in collaborazione con le associazioni ambientaliste Legambiente Cuneo e Pro Natura Cuneo, che erano rappresentate da Bruno Piacenza e Fulvia Giannessi. È stata anche l’occasione per ricordare la figura e l’opera di Marco Veglia, già attivo segretario del Consorzio e impegnato nella vita sociale di Borgo, cui è stato tributato un caldo applauso.