Racconigi – Dopo le ultime due mostre personali, ospitate dapprima presso la sala comunale Olivetti del Comune di Beinette e quindi nell’ex chiesa di San Giovanni Battista in Borgo Vecchio a Fossano, ecco tornare all’attenzione del pubblico la figura del pittore Livio Politano, nato a Beinette nel 1937, con un’antologica allestita nelle sale espositive del Castello di Racconigi, grazie alla disponibilità della direttrice della residenza Alessandra Giovannini Luca.
L’esposizione antologica di circa sessanta opere ripercorre l’attività complessiva di oltre sessant’anni di vita artistica di Politano (dal 1961 a oggi, ndr) , che si è articolata nel tempo tra importanti frequentazioni intellettuali intrattenute a Torino, Roma, Firenze, Vicenza e altre località nazionali e internazionali, in costante impegno creativo, e che è legata in particolare alle tecniche del disegno a pastello e alla pittura a olio e ad acrilico, con basi preparate a strati di calce del Brenta, oltre che alla scultura in legno dipinto.
Il visitatore potrà riflettere su alcuni dei temi iconografici che più sono stati al centro della ricerca espressiva dell’artista beinettese, dalla raffigurazione della figura umana e della natura morta in chiave di scomposizione neocubista, secondo gli stilemi assimilati alla scuola torinese di Filippo Scroppo, al paesaggio neoespressionista rivisitato in forma di pagine rivoltate o stracciate come di un diario intimo della realtà, dalle figurazioni simboliche delle mani rosse a quelle in aspetto nastriforme d’impronta neobarocca, dall’invenzione delle cittadelle, segmentate e turrite rappresentazioni metafisiche di un mondo urbano rispettoso dell’ambiente naturale, alle successive oniriche proiezioni spaziali, dove lo sguardo si perde tra le nuvole, rapito da un sogno di unione armonica tra uomo, città e natura, oggi più che mai da considerare come un’urgenza decisiva per la difesa della nostra fragile esistenza umana.
La mostra, dal titolo “Figure, paesaggi, castelli, cittadelle… sognando un posto sicuro tra le nuvole”, è organizzata dall’associazione “Antibo terre dei Bagienni” del presidente Marco Cerrina Cordero di Montezemolo, con il patrocinio del Comune di Racconigi e curata da Enrico Perotto. Sarà inaugurata venerdì 16, alle 17, nelle sale del Castello (via Francesco Morosini, 3) e visitabile fino al 16 ottobre il sabato e la domenica dalle 15 alle 19. È disponibile il catalogo, a cura di Enrico Perotto e Livio Politano, con testimonianze di Giorgetto Giugiaro e Angelo Mistrangelo.
L’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto parco (2 euro), nel rispetto della normativa anticovid.