Cuneo – Promuovere la piena inclusione sociale delle persone con disabilità. È questo l’obiettivo del progetto “Autonomia e Disabilità”, lanciato dalla Fondazione Crc e che sarà realizzato in sinergia con gli attori che sul territorio, a vario titolo, si occupano della problematica.
Cinque gli ambiti di intervento previsti, per una spesa complessiva che supera i 500.000 euro, di cui oltre 300.000 stanziati dalla Fondazione Crc.
Il progetto si colloca sulla scia di un precedente programma di interventi, articolatosi nel progetto VelA-Verso l’Autonomia (2015/2016), prima, e in due edizioni di Orizzonte Vela (2017/2018 e 2019/2020), poi, volti a sperimentare soluzioni innovative per incrementare l’autonomia e l’inclusione sociale, abitativa, lavorativa e culturale delle persone con disabilità intellettiva. Adesso il programma prosegue e si apre ad ogni tipo di disabilità.
Sui cinque nuovi ambiti di intervento la Fondazione Crc lavorerà per un biennio insieme ai sogetti capofila.
Il Consorzio per i servizi socio assistenziali del Monregalese si occuperà di “Presa in carico precoce 0-6” e in continuità con la precedente sperimentazione “Orizzonte Vela 2020/2021”, affiancherà un’équipe multidisciplinare ai genitori di bambini che hanno appena ricevuto la diagnosi di disabilità ed hanno necessità di supporto e orientamento ai servizi.
Il Consorzio Monviso Solidale, con “Autonomia Lab”, sosterrà le persone con disabilità medio-lieve tra i 18 e i 40 anni nel raggiungere un maggior livello di autonomia in ambito personale, lavorativo, relazionale e nella quotidianità di casa.
Il Consorzio socio assistenziale del Cuneese è capofila dell’ambito “Nuova Semiresidenzialità”, che coinvolge la quasi totalità dei centri diurni della provincia. L’obiettivo è promuovere un movimento evolutivo unitario verso l’esterno di queste strutture, in sinergia con le famiglie e il territorio.
Confindustria Cuneo, con “Disability Manager”, punterà a far crescere una cultura inclusiva all’interno delle imprese associate, promuovendo un innovativo inserimento socio-lavorativo delle persone con disabilità.
L’associazione di genitori L’Airone Ovd, infine, è capofila dell’ambito “Sensibilizzazione”, che intende costruire città adatte alle esigenze di tutti. In particolare si coinvolgeranno bar e luoghi ricreativi in cinque città (Cuneo, Alba, Mondovì, Bra e Savigliano) per trasformarli in ambienti facilitanti per le persone con disturbi della comunicazione.