Un 3 a 1 che vale la Storia. La nazionale di pallavolo maschile allenata da coach Fefé De Giorgi (che in passato vestì maglia biancoblu) batte abilmente la Polonia di Grbic (altro ex di Cuneo) 3 a 1 nella bolgia di Katowice e si laurea campione del mondo, a 24 anni dall’ultima volta.
Dopo un primo set spuntato dai biancorossi, gli italiani sono stati bravi a recuperare (nonostante i fischi contro e un’ottima difesa polacca), mantenendosi quasi sempre in vantaggio.
Sullo stesso taraflex lo scorso anno gli azzurri avevano già vinto gli Europei. Il tutto realizzato da una squadra con un’età media di 24 anni. Una scommessa, quella fatta da De Giorgi rivoluzionando tutta la squadra, che è stata ampiamente vinta: ben tre dei suoi giocatori sono stati nominati migliori del torneo nel proprio ruolo (il centrale Galassi, il libero Balaso e il palleggiatore Giannelli, anche Mvp). Tra le rivelazioni di questo gruppo l’opposto Romanò, che fino allo scorso anno giocava in Serie A2 contro la Bam San Bernardo.
Presente al palasport anche l’ex schiacciatore cuneese Giba, che ha premiato i suoi connazionali brasiliani classificatisi terzi.
Sembra dunque che Cuneo porti fortuna: la Nazionale era stata infatti protagonista del triangolare contro Usa e Giappone dal 18 al 20 agosto scorsi, entusiasmando il palazzetto di San Rocco sold out per l’occasione.
Domani pomeriggio, 12 settembre, il coach e i suoi saranno ricevuti dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.