Valli Po, Bronda e Infernotto – Nel fine settimana il festival Occit’Amo farà tappa nelle valli Po, Bronda e Infernotto con un’esibizione della tradizione ligure, un focus musicale e informativo sul bosco e una performance inedita.
Sabato 6 agosto, alle 10.30 a Bagnolo Piemonte, presso il Santuario Maria Vergine Assunta (via della Pineta, frazione Montoso), si esibirà il “Laura Parodi Trio” che da una vita si dedica allo studio e alla riproposta del repertorio vocale ligure e norditaliano. Presenta un itinerario di canti legati alla tradizione della cultura ligure, dove si racconta di viaggi, di amori, di inganni e di speranze accompagnato da balli (ingresso libero). Alle 21.30, in collaborazione con Borgate dal Vivo, a Paesana presso il cortile Fonti Acqua Eva, l’alpinista e scrittore Hervè Barmasse presenterà il suo libro “Oltre l’orizzonte”. Nell’incontro non si troverà la scontata esaltazione di un campione dell’estremo, piuttosto cosa si nasconde dietro l’attività dell’alpinismo, dove il coraggio delle decisioni è sempre intrecciato con la fragilità e la paura; in parete come nella vita. Ingresso in prevendita 10 euro; prenotazioni su Vivaticket.
Domenica 7 agosto alle 10, l’appuntamento sarà a Crissolo, presso il Rifugio dell’Aquila, per la “Passeggiata e Bal d’Istà Occitano” con Simonetta Baudino, maestra di ghironda e organetto diatonico, Giuseppe Quattromini e i loro allievi che offriranno un appuntamento musicale imperdibile ai piedi del Monviso. Alle 15.30, con il Polo del Legno e il tavolo Giovani del festival, a Paesana in frazione Agliasco, si terrà “Parlando di bosco”, un solo evento per tre appuntamenti tra musica, confronto e performance. Alle 15.30 si inizierà con la passeggiata-concerto dei Superbandia, formazione di sei musicisti riuniti per l’occasione che suoneranno all’aria aperta con cornamuse, flauti, percussioni e altri strumenti della tradizione occitana. A seguire sarà proposto un momento di riflessione su tematiche legate al bosco insieme a Lucio Vaira e Nicholas Sabena nell’ambito del progetto Greenchainsaw4life, finalizzato a gestire i boschi implementando un piano locale integrato per il clima, l’energia e la bioeconomia nelle Valli Po, Bronda e Infernotto. In attesa poi della performance serale sarà possibile prenotare un “cavagnin”, uno spuntino adatto per le escursioni per una cena dai sapori tradizionali firmato dal rifugio Pian Munè (prenotazioni a segreteria@fondazionebertoni.it entro venerdì 5 agosto). Alle 21 Simone Sims Longo proporrà il live audiovisivo “Simultanea e astrazioni” con aperitivo nel bosco. Si tratta di una performance audiovisiva multicanale che presenta in versione live i brani dell’album pubblicato su Solitunes Records. L’origine del lavoro deriva dal fascino per gli stimoli sonori che ci circondano e che inconsapevolmente creano figure complesse diventando un’esperienza acustica personale. Prodotta con il supporto di Château Éphémère, questa performance vuole essere un momento di confronto proposto dal tavolo Giovani di Occit’Amo festival tra le diverse anime della musica (ingresso gratuito).