Cuneo – Dopo l’amnnuncio del presidente Alberto Cirio di stabilizzazione del personale santario assunto per il Covid, per cui i tmepi si sono già allungati fino al 2023, il Pd in Regione alza la voce, accusando il presidente di soliti annunci e del “solito gioco delle tre carte”.
Cirio in conferenza stampa ieri ha annunciato che entro la fine del 2023 stabilizzerà 1.137 unità di personale assunto nel periodo Covid.
“Peccato che queste non bastino a coprire il mancato turnover degli anni della pandemia – dicono i consiglieri regionali Rossi e Valle del Pd – Negli 2020 e 2021, colpevolmente e in piena pandemia, il Piemonte non ha sostituito 1.214 unità di personale andate in pensione o cessate per vari motivi. Sono dati forniti dalle aziende sanitarie ai nostri accessi agli atti, anno per anno e azienda per azienda. Il costo di questo mancato turnover lo abbiamo pagato in pandemia e lo paghiamo ora con le liste d’attesa. Cirio dice anche che per il turn-over seguirà una canale parallelo. Forse per il futuro, ma come sostituisce i 1.214 andati in pensione nel 2020/2021? Non lo dice e ancora non conosciamo i dati del mancato turnover 2022. Insomma, ancora una volta Cirio e Icardi sul personale fanno il gioco delle tre carte”.