Cuneo – Saranno 44 le fanfare che arriveranno a Cuneo per il Raduno, provenienti da ogni parte d’Italia saranno ospitate in diversi comuni del Cuneese, Torinese e Alessandrino. Per ricambiare l’ospitalità di chi offrirà loro alloggio i gruppi offriranno una sfilata con concerto nel pomeriggio o nella serata di sabato 21 maggio.
La fanfare saranno le protagoniste del Gran Galà “La storia siamo noi” che si terrà sabato 21 maggio alle 21 in piazza ex Foro Boario. Le musiche delle fanfare racconteranno i bersaglieri e la loro storia, alternandosi ad interviste e interventi dedicati ai fanti piumati e alla città di Cuneo. Si parlerà anche di come la cultura bersagliera abbia influenzato la società italiana e di quale sarà il futuro del corpo. Sarà inoltre un’occasione per gli organizzatori per omaggiare con un presente e ringraziare coloro che hanno supportato e patrocinato il raduno.
Il Gran Galà sarà musicato dalla fanfara di Asti che si riunirà direttamente al Foro Boario. Da piazza Virginio, per via Roma e piazza Galimberti fino al Foro Boario, partiranno la fanfara di Nichelino e la fanfara di Terlizzi (Bari). Davanti al Municipio si riuniranno invece la fanfara di Roccafranca (Brescia), che suonerà spostandosi in bicicletta, e la fanfara di Orzinuovi (Brescia) che la seguirà a piedi fino a ricongiungersi con le altre fanfare per terminare il Gran Galà con l’inno nazionale.
La fanfara dei Bersaglieri, nata insieme al corpo il 18 giugno 1836, è un complesso musicale formato esclusivamente da ottoni che, per potenza di timbro, brio e maneggevolezza, sono adatti ad essere suonati al passo di corsa. Previste anche 13 trombette per compagnia che in inquadramento e in battaglia avevano una posizione ed un compito ben preciso: “marciavano in testa con la carabina sulla spalla, tenendo nella destra corni da caccia, suonavano una marcia allegra e vivace con la quale incitavano a correre sempre più veloce e a spazzare via dalla mente e dal corpo i momenti di stanchezza, tale da far venire voglia di correre anche agli sciancati”.
Le fanfare presenti al 69° Raduno
In Piemonte saranno ospitate 45 fanfare: Fanfara di Lonate Pozzolo (ospitata ad Alba), Fanfara di Casoli/Chieti (Bagnolo), Fanfara di Poggio Mirteto (Bene Vagienna), Fanfara di Manara Milano (Bergolo), Fanfara di Abbiategrasso (Bernezzo), Ladispoli Cerveteri (Borgo San Dalmazzo), Bedizzole (Boves), Fanfara di Bergamo Bra), Fanfara di Peloritani (Busca), Fanfara di Firenze (Cambiano), Fanfara di Colleferro (Canelli), Fanfara di Ravenna (Caraglio), Fanfara di Settimo Torinese (Cavour), Fanfara di Scandiano (Cervasca), Fanfara di Vergiate (Cherasco), Fanfara di Marostica (Chieri), Fanfara di Viadana (Costigliole d’Asti), Fanfara di Roccafranca (Cuneo), Fanfara di Asti (Cuneo), Fanfara di Guidonia Montecelio (Demonte), Fanfara di San Dona’ Di Piave (Dogliani), Fanfara di Montopoli (Feisoglio), Fanfara di Nichelino (Fossano), Fanfara di Torre Alfina (Fossano), Fanfara di Terlizzi (Fossano), Fanfara di Bersaglieri Dell’Etna (Giaveno), Fanfara di Viterbo (Limone), Fanfara di Aprilia (Marene), Fanfara di Padova (Marmora), Fanfara di Magenta (Melle), Fanfara di Cecina Lucca (Moncalieri), Fanfara di Como (Monforte d’Alba), Fanfara di Casteldaccia (Orbassano), Fanfara di Ascoli Piceno (Peveragno), Fanfara di Monteleone Sabino (Poirino), Fanfara di Palazzolo Sull’Oglio (Peveragno/Monterosso Grana), Fanfara di Roma Nulli Secundus (Racconigi), Fanfara di Jesi Ostra (Roccabruna/Dronero), Fanfara di Jesolo (Saluzzo), Fanfara di Ceggia (Santena), Fanfara di Lecco (Valdieri), Fanfara di Modena (Vernante), Fanfara di Orzinuovi (Vicoforte), Fanfara di Siena (Vignolo), Fanfara di Zafferana Etnea (Villastellone).