Casteldelfino – La giunta comunale (Domenico Amorisco, Giovanni Dalmazzo e Giovanni Battista Martin) ha deciso di aderire alla Centrale unica di committenza di Genola-Salmour. Il Municipio deve appaltare i lavori di riqualificazione della borgata Bertines per 966 mila euro. Casteldelfino non fa parte di alcuna Unione montana e nell’atto si legge che “dopo vari tentativi con veti incrociati, si è rivolto alla Centrale unica di committenza Genola-Salmour che ha accolto la richiesta di adesione. Questo per ragioni di estrema urgenza, per guadagnare la perdita di tempo per ottenere risposta dalla Unione montana valle Varaita che voleva essere pagata in anticipo e in secondo luogo dall’Unione montana dei Comuni del Monviso, peraltro rimasta senza esito ufficiale per l’ingerenza negativa dell’assessore al Personale di Paesana”. L’esecutivo così ha approvato la convenzione con la Centrale di Genola-Salmour, mettendo a disposizione il segretario comunale e il tecnico per le procedure di gara. Intanto il Municipio ha ottenuto dalla Provincia il deposito del sale delle ex casermette Bricherasio, alla cifra simbolica di un euro. Amorisco: “Ringrazio Borgna e tutti i consiglieri neoeletti”.