Barge – Come pensare la pace? Con quali linguaggi, con quali categorie, con quali orizzonti concettuali di riferimento? Sono queste alcune delle domande che animeranno l’incontro pubblico che si terrà sabato 7 maggio, alle 15, nel Salone consigliare, sul tema: “Pensare la pace? Questioni di metodo e di storia dei concetti”. L’incontro è organizzato per iniziativa dell’Università di Trento e ha il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale del Piemonte. Ecco i relatori, tutti docenti trentini: Claudio Giunta proporrà una riflessione sulla differenza tra insegnare e predicare, chiedendosi se e come si possa parlare di pace a scuola. Francesco Ghia riprenderà i lineamenti principali della ‘filosofia della pace’ di Aldo Capitini (1899-1968), intellettuale poliedrico e visionario. Irene Zavattero illustrerà un percorso che, a partire da Sant’Agostino e dal tema della ‘inquietudine del cuore’ nel Medioevo, porta a delineare i confini tra pace politica e pace interiore. I lavori saranno coordinati da Alessandra Tugnoli, dirigente scolastica del Liceo “Soleri Bertoni” di Saluzzo. L’ingresso è gratuito.