La madre del grande musicista morto trentenne e un giornalista-biografo rendono omaggio al suo talento eclettico e dirompente: un diario che ci restituisce Jeff Buckley e che ci lascia intuire quanto ancora avrebbe potuto dare alla musica, e quante emozioni ancora ci avrebbe regalato. Tra le pagine di questi diari, infatti, spuntano anche gli appunti per canzoni mai composte. Un viaggio in ciò che è stato e in ciò che ancora sarebbe potuto succedere, in una magia di voce e di musica intensa.
Jeff Buckley, la sua vera voce
di Mary Guibert e David Browne
Mondadori
35 euro