Racconigi – Due progetti europei per l’Associazione Terre dei Savoia che si è riunita questa mattina sabato 2 aprile per la consueta assemblea annuale a Racconigi. Si tratta del progetto “Digicult – Cultural Heritage: a source of resilience and learning through digital education” composto da 9 partner di 6 paesi europei, che mira ad offrire un percorso di formazione digitale con l’obiettivo di migliorare le competenze chiave dei ragazzi come sintetizzato nelle raccomandazioni della Commissione Europea e del Consiglio Europeo. Capofila il Centro Italiano Opere Femminili Salesiane e il Fai. Il secondo è il progetto Antes, candidato con successo sul programma Alcotra che si propone di capitalizzare i risultati e le attività prodotte durante lo svolgimento dei progetti Antea ed Essica, riunendo parte dei partner coinvolti e mettendo in evidenza le sinergie che i due progetti hanno avuto e che possono ampliare le conoscenze e le possibilità di sviluppo dei due comparti delle piante aromatiche e dei fiori eduli che hanno in comune diverse peculiarità legate alla loro coltivazione sostenibile, alle caratteristiche nutrizionali e metaboliche legate alla salute umana e di confezionamento e trattamento post raccolta.
Sono stati approvati all’unanimità la relazione del presidente Valerio Oderda, anche sindaco di Racconigi, sulle attività 2021 – 2022, i rendiconti finanziari dell’esercizio 2021 e il budget 2022. È intervenuto anche Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, che ha lanciato a tutti gli amministratori l’invito a “essere costruttori di comunità”.
“Per l’anno passato si aggiungono alla nostra consueta parola d’ordine internazionalizzazione ancheevoluzione e formazione: ci confermiamo una struttura capace di generare idee e attrarre risorse a livello europeo ma anche capace di cambiare e adattarsi a modelli di lavoro e obiettivi nuovi e più sfidanti, consapevoli delle abilità presenti all’interno del nostro organico” ha detto Oderda.