Per un errore, sul numero de La Guida in edicola oggi, giovedì 10 marzo 2022, è stato pubblicato un vecchio articolo in luogo della cronaca aggiornata del consiglio comunale avvenuto a Sant’Albano Stura. Ci scusiamo con i lettori per il disguido e pubblichiamo qui di seguito l’articolo corretto.
Sant’Albano Stura – Il consiglio comunale di Sant’Albano vota unanime a favore riconfermando il mantenimento invariato delle aliquote Irpef e Imu per l’anno 2022.
In merito all’Irpef, esenzione fino a 15.000 euro per i redditi dei residenti; fino a 15.000 euro 0,30%; da 15.000,01 a 28.000 0,5%; da 28.000 a 50.000 lo 0,6% e dai 50.000 euro in su 0,7%. Approvato il Dups. Il bilancio di previsione 2022-2024 pareggia per 4.743.943,06 euro. Le spese in conto capitale ammontano per l’anno 2022 a 2.909.807,21 euro. Tra le poste di entrata e spesa corrente le più significative sono: gettito addizionale Irpef per 115.000; aliquote Imu 464.000 euro e tariffe Tari per 231.000 euro. Nelle spese correnti previsti contributi alle associazioni locali per 17.000 euro. Trasferimenti Unione del Fossanese per 47.000 euro e 64.000 euro per Polizia locale. Trasferimenti Csv per 70.000 euro. Trasporto scolastico per 31.000 euro e mensa 56.000. Sgombero neve per 14.000 euro e spese progettazioni generiche e perizie per 5000 euro. Con i fondi di finanziamento propri provenienti da concessioni edilizie, loculi, bosco misto e codice della strada per un totale di 78.600 euro vengono finanziati i seguenti progetti: adeguamento segnaletica stradale per 10600 euro, investimenti in conto capitale generici per 5000 euro, viabilità e illuminazione pubblica, beni e opere immobiliari per 63.000 euro. Con fondi derivanti da contributi certi saranno finanziati l’edificio della Scuola dell’Infanzia per 510.000 euro e il ponte di Trinità per 440.000 euro.
Se tutto fino a questo punto ha trovato concordi maggioranza e minoranza, il momento idilliaco si è interrotto quando il sindaco ha letto le comunicazioni finali. Il primo cittadino ha espresso tutto il suo rammarico in merito al comportamento del consigliere di opposizione Luigi Panero che a suo parere continuerebbe ad utilizzare il solito schema del grido allo scandalo sui social, senza per questo arrivare ad una vera e serena risoluzione del problema usando i metodi istituzionali tradizionali. “I quesiti posti sono seri e documentati – ha ribattuto il consigliere Luigi Panero – estrapolati anche da articoli di giornale e sono sempre pronto ad essere smentito in qualunque momento se ho torto”.