Cuneo – Sabato 5 anche l’Ipercoop del capoluogo (nella foto di repertorio, un momento di festa all’interno della struttura, a inizio 2010 per il socio numero 30.000 di Novacoop a Cuneo) è coinvolta nello sciopero degli addetti alla logistica e al riempimento degli scaffali, che dal 1° maggio saranno senza lavoro, secondo quanto annunciato in questi giorni. Cinque gli addetti, di cui quattro donne, a rischio di licenziamento per il punto vendita cuneese: la protesta è indetta dalla Filt-Cgil, che sottolinea l’importanza di queste mansioni nel garantire la sistemazione interna ai supermercati.La questione riguarda, in totale, 56 soci lavoratori della cooperativa Me&Log (con sede a Milano) che saranno licenziati il 30 aprile, dopo vent’anni di lavoro nei punti vendita Coop del Piemonte. Questo perché il 26 gennaio la cooperativa Consorzio Nord Ovest, che gestisce gli appalti di movimentazione merci per tutti i punti vendita Coop in Piemonte, Lombardia e Liguria, ha comunicato la cessazione dell’appalto con la Me&Log, che a sua volta si occupa di movimentazione e allestimento merci nei punti vendita Coop. “La Novacoop Piemonte – sottolineano dalla Filt-Cgil – ha deciso, nonostante le tanto sbandierate dichiarazioni di salvaguardia dei livelli occupazionali e di garanzia dei diritti di chi lavora nelle filiere, di fare a meno di questi 56 lavoratori che dal 1° maggio si ritroveranno disoccupati. Nel 2015 già 11 lavoratori hanno perso il lavoro a causa della riorganizzazione della Novacoop e ora tocca agli altri 56 soci lavoratori”. Per la giornata di sabato 5 i promotori della mobilitazione auspicano un’elevata partecipazione, a sostegno dei lavoratori a rischio.
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