Cuneo – In base ai dati del monitoraggio condotto dalla Regione, nella prima settimana di lezione dopo le vacanze natalizie, ossia dal 10 al 16 gennaio, il Cuneese, escluse Torino città e Torino città metropolitana, è la provincia piemontese con il maggior numero sia di focolai sia di classi in quarantena.
I focolai registrati la scorsa settimana in Granda sono stati 28: 2 nei nidi infantili, 4 alle scuole dell’infanzia, 16 alla primaria, 2 nelle medie e 4 alle superiori.
Le classi in quarantena nel Cuneese, al 16 gennaio, erano 290: 11 nei nidi, 101 nelle scuole dell’infanzia, 102 alle primarie, 28 alle medie, 48 alle superiori.
Dal monitoraggio regionale emerge, inoltre, che in Piemonte nella settimana dal 10 al 16 gennaio si è registrata nelle scuole una diminuzione sia di contagi sia quarantene, rispetto all’ultima settimana prima della sospensione natalizia (rilevazione del 28 dicembre scorso). I focolai totali da 255 sono scesi a 227: 11 nei nidi (età 0-2 anni), 29 nelle scuole dell’infanzia (3-5 anni), 116 nelle scuole primarie (6-10 anni), 30 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13 anni), 41 nelle scuole superiori (14-18 anni).
Le quarantene, invece, su scala regionale sono diminuite da 1.035 a 912: 73 nei nidi, 273 nelle scuole dell’infanzia, 345 classi nelle scuole primarie, 72 classi nelle scuole secondarie di 1° grado, 117 classi nelle scuole superiori.
INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE
In età scolastica, nella settimana dal 10 al 16 gennaio, l’incidenza, ovvero i nuovi casi settimanali su 100 mila per le specifiche fasce di età, era in aumento rispetto alla settimana precedente.
Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni, l’incidenza è di 3552.9 (+2%). A seguire la fascia 11-13 anni, in cui l’incidenza è di 3243.3 (+31%) Nella fascia tra i 6 ed 10 anni si attesta a 3209 (+64,3%). La fascia 3-5 anni registra un’incidenza di 2146 casi (+120,7%). Nella fascia 0-2 anni, l’incidenza è di 1446.3 nuovi casi (+ 81,3%).