Cuneo – Si conclude oggi, sabato 7, “Il filo di Arianna”, l’evento conclusivo di un percorso di ricerca e azione sul tema dell’accoglienza, promosso e sostenuto dal Consorzio socio assistenziale del Cuneese, avviato al Centro di lavoro protetto (Clp) e che si è concretizzato nel “Teatro sociale e di comunità”. Alle 11, al liceo artistico-musicale “Bianchi”, Santibriganti Teatro va in scena con “Yo Yo piediruota” (spettacolo riservato agli studenti); alle 14,30, al Centro di lavoro protetto, Clap Teatro (il laboratorio teatrale del Clp) presenta “Nessun uomo è un isola!”; alle 16, nella foresta giardino della Casa del quartiere Donatello, concerto d’arpa con un duo del conservatorio “Ghedini”; alle 17,30, nella Casa del quartiere Donatello, “Accoglienze conviviali”, merenda sinoira comunitaria. Domenica 8, dalle 14 alle 19, a cura del Centro servizi per il volontariato, in piazza della Costituzione, “Volontariato in piazza”: le associazioni di volontariato del territorio incontrano la città per far conoscere la loro attività e per sensibilizzare all’azione solidaristica. Per tutto il pomeriggio: Ludobus e giochi della tradizione; associazione Respiro. Alle 14, sempre in piazza della Costituzione, la Roaring Emily Jazz Band si esibisce in “Marching Band”; dalle 14, la Compagnia Il Melarancio propone “Un passo alla volta”, azioni, giochi, pensieri e storie di solidarietà tra musica e teatro, e alle 17 ci sarà un concerto dei “Baklava”. Sempre domenica, dalle 9 alle 20, San Paolo si animerà di stand, bancarelle e iniziative aperte a tutte le età, in occasione della “Festa del presente”, inteso come “dono”. Il festival sarà dislocato nell’intero quartiere, con fulcro in piazza Biancani: spettacoli, laboratori, eventi, ma soprattutto scambi. Il principio è semplice: ognuno contribuisce, secondo i propri desideri e possibilità, portando oggetti, competenze o abilità, da offrire gratuitamente agli altri, che ne fruiscono liberamente. È un originale modo per dimostrare che la generosità rende tutti più ricchi. L’evento è stato organizzato dal comitato di quartiere, con la collaborazione di associazioni di promozione sociale e di categoria, di numerosi esercizi commerciali e privati cittadini, che sperano in un’economia più umana e meno finanziaria. Per una giornata, donare e ricevere diventano una possibile forma di commercio: offrire il proprio tempo, la propria arte, i propri beni inutilizzati, la propria professionalità, determinano un arricchimento personale e collettivo. Chiunque potrà partecipare portando oggetti ancora in buono stato: libri, abiti, giocattoli, mobili, elettrodomestici, biciclette, opere d’arte o l’abilità nello svolgere qualcosa come giocoleria, teatro di strada, giochi di prestigio, piccoli esperimenti che suscitino meraviglia, massaggi, musica, danza, poesie, storie di vita… e sorprendere il prossimo con la propria idea. Sono già in programma oltre 40 proposte tra spettacoli, incontri, laboratori e attività, ma tante se ne possono ancora aggiungere all’ultimo minuto. L’elenco è consultabile sul sito: www.festadelpresentecuneo.it, dove sono anche evidenziate le attività per le quali è prevista la prenotazione. Sarà possibile cimentarsi in prove di danze, sport, giochi, abilità e tra gli ospiti più noti al pubblico ci saranno: Massimo Vacchetta, esperto di ricci e autore di “25 grammi di felicità”, il perito agrario Roberto Schellino e il saggista Maurizio Pallante. Chi intende partecipare donando qualcosa, dovrà presentarsi all’infopoint allestito in piazza Biancani. Per informazioni: posta@festadelpresentecuneo.it, oppure in orario 10-19, tel. 335-7384541 (Andrea), 333-9618548 (Maurizio).