Cuneo – In seguito all’impennata dei contagi da Covid-19 registratasi nelle ultime settimane e all’incremento esponenziale del numero di persone poste in quarantena per contatti avuti con casi positivi, con la conseguente paralisi del Paese, il Governo Draghi ha varato nella serata di ieri, mercoledì 29 dicembre, nuove norme inerenti la quarantena.
Secondo il nuovo Decreto Legge, la quarantena precauzionale non si applicherà più a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti risultati positivi al Covid-19 nei 120 giorni (4 mesi) successivi al completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione, nonché dopo la somministrazione della terza dose.
Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, queste persone dovranno obbligatoriamente indossare una mascherina FFP2 ed effettuare – ma solo nel caso in cui siano sintomatiche – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso.
La quarantena o l’auto-sorveglianza suddetta cesseranno con l’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, che potrà essere eseguito anche presso centri privati. In tal caso, l’esito negativo del tampone dovrà essere trasmesso, anche con modalità elettroniche, all’Asl, che interromperà la quarantena o il periodo di auto-sorveglianza.