Borgo San Dalmazzo – Anche a Borgo è stata celebrata la Giornata Nazionale dell’Albero. Venerdì 26 novembre, al parco Grandis, le classi terze del plesso centrale della scuola primaria “Don Roaschio” hanno partecipato alla cerimonia nel corso della quale sono stati messi a dimora due giovani esemplari di frassino. Compito che è stato affidato materialmente a Francesca e Jacopo, emozionatissimi.
“Proteggendo gli alberi proteggiamo il nostro futuro – ha detto l’assessore alla scuola Anna Bodino -. L’invito è quello di adottare questi alberi e di lasciarci guidare dai valori che gli alberi ci trasmettono: la necessità di mettere radici, l’opportunità di seguire il ritmo lento della natura. Quello che facciamo oggi è un piccolo atto, ma significativo”.
Due Carabiniere Forestali della Stazione di Borgo hanno poi ripercorso la storia della Festa dell’Albero, istituita ufficialmente nel 2013 come Giornata Nazionale, ma celebrata già, seppur in forme diverse, a partire dal 1898. È stato sottolineato il ruolo insostituibile degli alberi per il ciclo vitale, in quanto veri e propri polmoni della Terra, capaci di produrre ossigeno e assorbire anidride carbonica. Ai bambini è poi stata distribuita una scheda con il disegno della foglia del frassino, albero facilmente riconoscibile perché l’unico con le gemme di colore nero.
Sulla fascetta di ogni esemplare messo a dimora compare un QR Code grazie al quale sarà possibile accedere al sito “Un albero per il futuro” e seguire la crescita delle piante, la loro vita e monitorare la loro attività. Al successo della giornata hanno collaborato i volontari della Squadra comunale AIB-Protezione Civile.