Cuneo – Ripartire sabato a Casa Famiglia, in corso Dante, il progetto dei giovani della Croce Rossa di Cuneo nelle Rsa. “Dopo un anno di test, il progetto è stato rinnovato – spiega Clara Odetti, Consigliere Giovane della Cri cuneese – e migliorato adattandoci alle esigenze censite durante i mesi iniziali”.
Un semplice tablet, una sim e un’applicazione riducono le distanze e gratificano le persone anziane presenti nelle case di riposo di Cuneo. Ma non solo. L’attività vedrà i volontari impegnati per permettere agli anziani non autosufficienti di trascorrere qualche ora in allegria chiacchierando, giocando a carte, bevendo un thè caldo o eventualmente videochiamando i parenti.
Sabato 26 novembre, il gruppo dei giovani della Croce Rossa Italiana, comitato di Cuneo, riprenderà l’attività iniziata lo scorso marzo. Il compito dei giovani volontari sarà quello di agevolare, per quanto più possibile, la procedura della videochiamata così da mantenere un contatto stabile con i famigliari degli ospiti, almeno una volta alla settimana, in un periodo nel quale, per ragioni di salute e sicurezza sono state sospese le visite. Cercheranno quindi di rendere il sabato un po’ più leggero in quanto non vi sono attività organizzate dalla struttura.
“Fin dai primi incontri gli ospiti hanno manifestato commozione, gioia e contentezza – continua – per aver potuto guardare i propri cari e per essere entrati a contatto con i ragazzi, pronti a dialogare con loro e i volontari hanno apprezzato molto l’attività, in quanto molto ricca dal punto di vista emotivo. Vedere la gioia e la gratitudine negli occhi delle persone è un’esperienza del tutto soddisfacente e toccante, anche in considerazione delle fragilità degli utenti. Alleviare le sofferenze e poter permettere un sorriso a chi altrimenti non lo avrebbe è da sempre uno dei compiti principali della Croce Rossa”.