Cuneo – Dovevano arrivare entro ieri sera le candidature alla segreteria provinciale del Partito Democratico di Cuneo. Mauro Calderoni, 48 anni, sindaco di Saluzzo, è l’unico in corsa e sarà il nuovo segretario del Pd
Le alte probabilità della sua nomina a succedere al Flavio Manavella erano già stata ampiamente annunciate da La Guida, e l’astro nascente del partito, anche se lui non ama la definizione, ha fatto il passo in avanti, forte anche di una certa vicinanza e stessa visione con la parlamentare borgarina Chiara Gribaudo.
Ora alla guida del partito provinciale, Calderoni, 48 anni, bancario, da sette anni sindaco di Saluzzo, annuncia per la segreteria provinciale rappresentanza territoriale, di genere e generazionale.
Nessuno dei nomi fatti nelle settimane precedenti ha concorso al posto: né l’appena riconfermato sindaco di Cavallermaggiore, Davide Sannazzaro; né la fossanese Ivana Borsotto, alle prese con un incarico importante come presidente nazionale della Focsiv; né il trentenne segretario del circolo di Racconigi Federico Soldati. E neppure il saviglianese Gianpiero Piola, presidente del Consorzio Monviso Solidale, e la vice sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero. Proprio questi ultimi passi indietro potrebbero presagire un impegno dei due nelle rispettive campagne elettorali comunali magari come candidati sindaco: la Manassero per il dopo Borgna a Cuneo e Piola per sfidare Ambroggio a Savigliano, che sembra essere stato scaricato proprio dal Pd.
Ora inizia la fase dei congressi dove i vari circoli nomineranno i coordinatori e i delegati al provinciale che voteranno ufficialmente per il segretario provinciale entro metà dicembre. Al circolo del capoluogo la strada è proprio a una biforcazione: o continuare con l’ex dirigente scolastico Paolo Cattero, che ha sempre puntato a tenere il Pd in una coalizione ampia, anche se ormai la scelta di Lucina Toselli a candidato sindaco dei Beni Comuni taglia di fatto l’apertura della coalizione verso la sinistra, o Erica Cosio, organizzatrice insieme alla Gribaudo dell’Agorà democratica tenuta in piazza Virginio.