Serralunga d’Alba – Per il “Laboratorio di Resistenza”, organizzato alla Fondazione Mirafiore a Fontanafredda dal patron Oscar Farinetti con la sorella Paola, arriva una delle figure più conosciute e apprezzate nella guerra contro il virus che ha cambiato le nostre vite: l’immunologa Antonella Viola, oggi conosciuta dal grande pubblico grazie alle sue prese di posizione pacate ma decise sulla lotta alla pandemia. L’appuntamento è per sabato 13 novembre alle 18.30, con l’incontro “Danzare nella tempesta” (partecipazione gratuita e obbligo di prenotazione, al momento possibile solo in lista d’attesa, sul sito www.fondazionemirafiore.it), dedicato proprio alla calamità che ha colpito il mondo e vede coinvolto ciascuno di noi. Che fare? “Antonella Viola – sottolineano gli organizzatori – costruisce una mappa per abitare questa rivoluzione e comincia con l’invito a rivolgere lo sguardo dentro noi stessi, per capire la razionalità del nostro organismo, che è un meraviglioso sistema di comunicazione. Ciascuna parte collabora con l’altra, inviando segnali e traducendoli costantemente”.
L’incontro con Antonella Viola a Fontanafredda segue quelli che hanno già visto protagonisti il ministro Renato Brunetta e il giornalista Gianluca Nicoletti; nel programma delle prossime settimane ci sono anche le testimonianze di Cecilia Strada (figlia di Gino Strada, il fondatore di Emergency), il 19 novembre alle 19; dei governatori Stefano Bonaccini, Alberto Cirio e Luca Zaia, il 26 novembre alle 19; dello scrittore Gianluca Carofiglio, il 27 novembre alle 18.30.