Cuneo – Via libera del Consiglio provinciale che nei giorni scorsi ha approvato all’unanimità il Piano provinciale di revisione e dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 2021/2022 e quello dell’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado, sempre per lo stesso anno scolastico.
Il Piano prevede l’attivazione di una sezione di scuola primaria presso il reparto di pediatria, attivo nell’Ospedale “Santissima Annunziata” di Savigliano e l’attivazione di una nuova sezione aggiuntiva di scuola dell’infanzia statale presso la scuola di Vezza d’Alba. Inoltre sono previste due sezioni di scuola dell’infanzia statale da attivarsi rispettivamente presso la sezione già funzionante con sede in via Beato Valfrè,13 a Bra legata all’Istituto Comprensivo Bra1 e presso la sezione già funzionante con sede in via Ospedale, 10 a Bra dell’Istituto Comprensivo Bra2. Infine, lo scorporo della scuola primaria di Lequio Tanaro dall’Istituto Comprensivo di Dogliani all’Istituto Comprensivo di Bene Vagienna.
Sono poi state prese in considerazione tutte le richieste dai Comuni per il mantenimento in deroga dei plessi di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado dei seguenti plessi: scuola primaria “Marchisio” della frazione Bombonina di Cuneo collegata all’Istituto Comprensivo di Cuneo Borgo San Giuseppe; scuola primaria “Riva” della frazione Riva di Bra afferente all’Istituto Comprensivo Bra 2; scuola dell’infanzia di Rifreddo di Mondovì afferente all’Istituto Comprensivo Mondovì 2; scuola primaria di Murazzo di Fossano legata all’Istituto Comprensivo “Paglieri” di Fossano.
In riferimento all’offerta formativa dei corsi serali, l’Itis “Delpozzo” di Cuneo ha chiesto la possibilità di ampliare la propria offerta formativa con l’attivazione dei seguenti corsi: Informatica e telecomunicazioni – articolazione Informatica; Trasporti e Logistica – articolazione Logistica in sostituzione del corso di “Elettrotecnica” in modo graduale.
“Il dimensionamento scolastico – ha commentato il presidente Borgna – è un tema molto importante e sensibile. Abbiamo cercato di dare sostegno alle proposte arrivate dai Comuni, per rispondere alle istanze del territorio”.