Cuneo – Questa sera, mercoledì 29 settembre, otto consiglieri e il presidente dell’Ordine dei medici cuneesi, Giuseppe Guerra, hanno accolto nella sede provinciale di via Mameli l’assessore regionale alla sanità Luigi Icardi.
“Il nostro Ordine – ha detto, in apertura dell’incontro, il dottor Guerra – con 3200 iscritti, è il secondo in Piemonte, dopo Torino, e, nella pandemia, non ha esitato a impegnare dei fondi propri per comprare mascherine e dispositivi di protezione individuale per iscritti e colleghi”.
L’incontro con l’assessore è stato richiesto per avere maggiori informazioni riguardo alle politiche sanitarie della Regione.
Icardi ha sottolineato l’importanza della vaccinazione come atto di prevenzione primaria per la tutela della salute di tutti e per far sì che gli ospedali non debbano più concentrarsi unicamente sul Covid, ma possano riprendere la loro operatività per tutte le patologie.
L’assessore ha poi risposto alle domande dei consiglieri riguardo a varie tematiche. Sulla presenza dei sanitari no vax in corsia, ha chiarito che, secondo quanto stabilisce la legge, sono obbligati a vaccinarsi e, se non lo fanno, devono essere sospesi dal lavoro senza stipendio; ha però sottolineato anche come ci sia il rischio concreto che il numero di sospensioni pregiudichi la possibilità di prestare servizi essenziali, che possono salvare la vita di molti pazienti.