Ceva – Guai con il fisco per un uomo di origine cinese, residente da tempo sul territorio e gestore di una sala giochi e scommesse, che non ha rispettato le prescrizioni sull’identificazione e la trasmissione dei dati dei soggetti coinvolti in circa 300 operazioni per un totale di 350.000 euro (nel periodo 2016-2018); rischia multe fino a 50.000 euro. L’operazione è scaturita da controlli sul riciclaggio di denaro, condotti sul territorio provinciale.