Cuneo – Aceri, platani, tigli, querce, ginkgo biloba, betulle e i liquidambar i 536 alberi previsti nel nuovo Parco Parri sono stati messi a dimiora. Sono infatti terminati i filari ellittici che definiscono le geometrie del parco, i filari di accompagnamento ai percorsi pedonali che garantiranno un ombreggiamento durante le calde giornate estive oltre che il boschetto urbano.
I lavori nel cantiere del Parco Parri proseguono e nei mesi estivi il Parco ha preso forma a partire dal laghetto naturalistico, situato nell’area nord-est, che ha visto il completamento degli scavi e l’arrivo nel bacino dell’acqua dove nelle prossime settimane saranno inoltre messe a dimora le Phragmites australis e Typha latifolia che, grazie al loro apparato radicale, permetteranno la fitodepurazione delle acque. Sistemate anche le linee sinuose del fosso e i percorsi pedonali che lo costeggiano, mentre sono iniziati gli scavi per la realizzazione dei tre specchi d’acqua con ciottoli di fiume, un lavoro che si concluderà col un gioco finale di piccoli canali e chiuse con i quali i bambini potranno interagire, cambiandone la direzione di scorrimento e riportandola nella piazza, allagabile nella sua parte bassa, davanti al pontile.
A fianco di quest’area, sono iniziati i lavori per la realizzazione della zona attrezzata, all’interno della quale sorgeranno i campi sportivi, le aree per il fitness con il percorso vita a 16 stazioni e le aree dedicate ai bambini che ospiteranno in 3000 mq, 15 tra giochi singoli e multifunzionali e 3 giochi inclusivi musicali. Nel frutteto didattico, situato accanto all’area sportiva, sono già a dimora mirtilli, more, lamponi e uva spina nel giardino dei piccoli frutti, nei cultivar meli, peri, ciliegi, albicocchi, giuggioli, noccioli, nespoli e melograni, che hanno già donato alla città i loro primi frutti.
Sono state completate anche le aree a parcheggio, poste in via Don Orione, che permetteranno a tutti i cittadini di poter accedere al Parco Parri, così come il marciapiede che delimita l’area verde, già accessibile e dal quale è possibile osservare i lavori di realizzazione del nuovo polmone verde urbano.