Piemonte – Sono 1600 le farmacie piemontesi che hanno aderito al nuovo servizio di prenotazione delle prestazioni ambulatoriali attraverso il Cup regionale, di ritiro dei referti di laboratorio e di pagamento dei ticket: 2000 i farmacisti che finora hanno richiesto le credenziali di accesso.
Il nuovo servizio verrà erogato grazie all’accordo sottoscritto il 10 agosto scorso tra Regione Piemonte, Federfarma (l’Unione sindacale dei titolari di farmacia) e Assofarm Piemonte (in rappresentanza delle farmacie comunali, delle aziende e dei servizi farmaceutici) e ora recepito dalla giunta regionale.
Le farmacie potranno effettuare le prenotazioni esclusivamente per le ricette demateriallizzate, ossia elettroniche, attraverso la procedura regionale. Una volta confermata la prenotazione, la farmacia rilascerà al cittadino un promemoria della stessa, con attestazione del pagamento del ticket (se dovuto), nonché con le eventuali istruzioni per l’effettuazione della prestazione richiesta. Attraverso il Cup le farmacie potranno anche consentire al cittadino la disdetta o la variazione della prenotazione.
Per quanto riguarda, invece, il ritiro dei referti di laboratorio, la farmacia rilascerà al cittadino un promemoria degli esiti, unitamente alle istruzioni necessarie per scaricare per via telematica il documento firmato digitalmente.
Grazie alla loro presenza capillare sul territorio e alla loro prossimità ai cittadini, le farmacie si confermano così sempre di più centri di erogazione di servizi essenziali per le comunità.
Per le spese di potenziamento ed ammodernamento delle infrastrutture tecnologiche dei sistemi di prenotazione elettronica ambulatoriale, inoltre, la Regione ha definito il riparto delle quote di contributo alle Aziende sanitarie, per un totale di 4.750.000 euro.