Cuneo – Piazza Foro Baorio sta diventando sempre più il centro del festival Mirabilia con spettacoli che si alterneranno in questi giorni intensi.
Da oggi titorna anche l’area espositiva artigianale Manufacto presso il Foro Boario con 26 espositori con manufatti rigorosamente hand made. Oggi alle 17,45 e poi alle 21,30 in Piazza Foro Boario, per la Vetrina Trampolino, il DuoPiGreco presenta Fragile (che va in replica sabato 4 alle 21,15) uno spettacolo che unisce circo, teatro e comicità, dal ritmo incessante, allegro e dal forte impatto visivo. Chiusura di serata alle 23 in Piazza Foro Boario con il concerto dei Lazy Ronin band metal/punk.
Intanto è arrivata in Piazza del Foro Boario la Compagnia Microcirco con il Paese dei Balocchi, una giostrina retrò a soli 4 posti, una vera e propria opera d’arte che riproduce in piccolo “La Giostra di Cesenatico” del racconto di Gianni Rodari. E ancora un grande Cavallo di Legno da cui essere trainati, Bolle di Sapone Giganti, il Tiro ai Barattoli e la Pesca delle Ochette per misurare la propria destrezza e il laboratorio artistico Giracolore per dipingere in libertà. Per gli appassionati di musica meccanica un Piano Melodico Giovanni Racca del 1870 e un organetto a manovella fine ‘800. Fino alle 22 tutti i giorni.
Sabato alle 22,30 in Piazza Foro Boario concerto Alberto Visconti & Sanrito’s All Stars Band offerto dall’Open Baladin Cuneo. Domenica piazza Foro Boario accoglie alle 22,30 il concerto Serai – Musiche d’autore arrangiamenti di melodie di matrice folk internazionale per violino, organetto, chitarra e contrabbasso. A seguire gran chiusura con Prismabanda Street Band, un musical di energia, coreografie e gags teatrali suonato dal vivo.
Intanto ieri sera è andato in scena lo spettacolo “Krama” del giovane Collettivo 6tu. Sei giovani artisti che si sono conosciuti nel 2018, quando le loro strade si sono incrociate frequentando il corso professionale per artisti di circo contemporaneo presso la Fondazione Cirko Vertigo. Qui hanno avuto modo di conoscersi ed apprezzare le loro diverse origini, crescere personalmente e professionalmente, contaminandosi culturalmente e artisticamente. Successivamente, nell’estate 2020, è nata l’idea di dare vita ad un percorso artistico insieme; grazie al periodo di grande formazione affiancando Circo Zoe nel progetto “Zoè in città” hanno iniziato a capire la vera importanza del lavoro di squadra e il valore di creare le fondamenta di un progetto artistico; dando vita ad un collettivo che potesse essere anche una forma di sostegno l’uno per l’altro. Il loro spettacolo completo sarà pronto solo nel 2022 ma se quello di giovedì sera è l’assaggio sarà una bella sorpresa quell che si rivedrà magari in un’altra edizione di Mirabilia. Numeri sospesi su cerchi, pali e corde tenute in tensione quasi sempre a mano dai compagni… davvero una bella prova di abilità e di fiducia.