Lo sport, quando è vissuto con passione e condivisione, riesce a trasformarsi in qualcosa che va oltre la semplice competizione. Ne è stata la prova la XV edizione del Memorial di calcio, dedicato con affetto e riconoscenza a Felice Bosco, Marino Barale, Cristiano Caraglio e Claudio Cerato, figure che hanno lasciato un segno profondo nella comunità e nel mondo sportivo locale. La giornata ha visto protagonisti 370 bambini, in rappresentanza di 16 società della provincia di Cuneo, per un totale di 28 squadre suddivise in 5 categorie, dagli Esordienti ai più piccoli dei Primi Calci.
È stata un’esplosione di entusiasmo: in campo i ragazzi hanno dato il meglio di sé tra sorrisi, impegno e voglia di divertirsi, mentre sugli spalti i genitori hanno accompagnato con un tifo caloroso ma sempre corretto, creando un clima di festa, amicizia. Il Memorial non è stato soltanto un torneo, ma un’occasione per incontrarsi, vivere una giornata insieme e rafforzare quei valori di rispetto e collaborazione che il calcio sa insegnare, specialmente quando sono i bambini i veri protagonisti.
Oltre all’aspetto sportivo, il Memorial ha avuto un cuore solidale. Durante la manifestazione, è toccato ad alcuni giovani calciatori rappresentare tutte le squadre presenti, consegnando all’AIL di Cuneo (Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma) l’assegno con i 1.500 euro raccolti grazie al pranzo. Un gesto semplice, ma carico di significato, che ha reso tutti orgogliosi e ha ricordato come lo sport possa essere uno strumento di sostegno e vicinanza verso chi ne ha più bisogno. Gli organizzatori del torneo ringraziano tutti i partecipanti, i volontari, le famiglie dei nostri ragazzi, la Pro Loco di Robilante e i Comuni di Robilante, Roccavione e Vernante.
Il Memorial si inserisce in un percorso più ampio che vede il Valvermenagna come punto di riferimento per lo sport giovanile nella valle. La società si fonda sul volontariato: dirigenti, allenatori e collaboratori dedicano tempo, energie e passione per offrire ai ragazzi non solo allenamenti e partite, ma un vero percorso di crescita personale e sportiva. È proprio grazie a questo spirito di dedizione gratuita che eventi come il Memorial possono rinnovarsi ogni anno, trasmettendo ai giovani il valore dell’impegno, del gioco di squadra e della solidarietà. Guardando avanti, il Valvermenagna non si ferma. Per tutto il mese proseguono gli Open Days dedicati ai bambini e alle bambine nati tra il 2018 e il 2020, un’occasione per avvicinarsi al calcio in un ambiente accogliente e sereno, dove il divertimento e la crescita vengono prima di ogni risultato. Il XV Memorial non è stato solo un torneo, ma una vera e propria festa di comunità, dove memoria, sport e solidarietà si sono intrecciati in un unico grande abbraccio. Ricordare, giocare, sorridere e aiutare: sono questi i quattro pilastri che hanno reso speciale una giornata che resterà nel cuore di tutti i partecipanti.