Il compositore bovesano Lorenzo Subrizi e il collega Valentino Cervini sono gli autori di Kintsugi, suite orchestrale per la Pace a loro commissionata dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo. L’opera verrà portata in scena dall’ensemble diretto dal Maestro Ernesto Colombo il 26, 27 e 28 settembre alle 21 nelle suggestive località di Bussana, Triora e Cipressa. I concerti rientrano nelle rassegne “Musica nelle chiese” e “Musica nei borghi” promossi dalla Sinfonica.
Significativo il tentativo di affidare alla musica, e quindi all’arte ed alla bellezza, un messaggio di pace in un periodo storico così complesso. “E’ per noi una forte emozione questa speciale commissione dell’orchestra di Sanremo – commentano Subrizi e Cervini. Per chi come noi vive nell’ambito creativo musicale, queste situazioni rappresentano la massima possibilità espressiva. Per trasmettere un messaggio così importante, ci siamo ispirati al “Kintsugi”, un’arte giapponese che consiste nell’uso di un metallo prezioso per riunire i pezzi di un oggetto di ceramica rotto esaltandone le nuove nervature create. L’oggetto non solo rinasce ma acquisisce una bellezza di cui era privo prima della rottura. Un concetto che rappresenta l’importanza di ritrovare una congiunzione, un’armonia, una consonanza dopo un conflitto. Ciò che è distrutto può e deve rinascere in una forma ancora più splendente, irradiato da una nuova luce. A livello musicale abbiamo cercato di raccontare questo processo attraverso la straordinaria varietà timbrica che un organico orchestrale può esprimere, con una sonorità moderna, espressiva e dal forte potere immaginifico”.
Oltre alla suite originale, il programma delle serate prevederà la sinfonia in Re Maggiore di Luigi Boccherini, il secondo concerto per clarinetto in Si bemolle Maggiore di Saverio Mercadante (Leandro Fanelli clarinetto solista) e la “Sinfonia di Londra n.3” di Franz Joseph Haydn. Maggiori informazioni sul sito dell’orchestra: sinfonicasanremo.it 23/