Nell’Italia del primo Novecento si sviluppa l’adolescenza di Deto come raccoglitore di nocciole nei poderi del conte Alberici-Bodet. Una Langa povera non basta al giovane che si trasferisce in Liguria anche a seguito di una delusione d’amore. Arriva a Oneglia in un momento di cambiamento della storia d’Italia. Conosce un professore liceale socialista deciso e anticlericale di nome Benito Mussolini. Lo stesso Deto si trova a vivere giorni nuovi, a guardare un territorio che si sta trasformando verso l’industrializzazione, verso il periodo d’oro del grande turismo, ma anche verso la tragedia della prima guerra mondiale.
Il raccoglitore di nocciole
di Maurizio Giordano
Editrice Fusta
euro 47