È stata conclusa con successo, nelle scorse settimane, l’operazione di derattizzazione all’interno dei locali del Tribunale civile: l’intervento si era reso necessario ai primi di luglio, a causa della presenza dei topi negli uffici del personale amministrativo, dove gli impiegati continuavano a trovare tracce del loro passaggio sui fascicoli negli scaffali, sulle scrivanie, per terra e sui davanzali. Da qui la decisione della presidente della sezione di emanare una circolare per favorire il lavoro da remoto e disponendo altre misure di sicurezza per evitare la circolazione dei fascicoli. Ci sono volute alcune settimane per consentire alle esche di fare il loro effetto: il problema è durato per tutto il mese di luglio e si è risolto con gli inizi di agosto. Lo stesso presidente pro tempore Dott. Edmondo Pio si era detto preoccupato di garantire la salubrità e la sicurezza del personale di cancelleria e per questo era stato ampliato lo smart working, spostando il personale dalle stanze maggiormente colpite. La scelta delle esche, esclusa la soluzione delle trappole considerate meno efficaci, richiedeva però un tempo di azione un po’ più prolungato per arrivare alla conclusione dell’emergenza, con ricadute sul personale che per tutto il mese di luglio ha dovuto lavorare in una situazione di disagio. Un problema risolto che non aveva però colpito solo il tribunale di Cuneo, come ha riferito il dott. Pio rallegrandosi della soluzione trovata, ma che era stato segnalato anche da altri residenti dello stesso isolato.
