
Rivoira – Da destra, Valerio Ramero e Aldo Pellegrino
Il premio “La Bisalta” 2025 è stato assegnato, domenica 7 settembre, a Valerio Ramero e Aldo Pellegrino. Il comitato di Rivoira ha individuato queste due persone per l’impegno da loro profuso in questi anni a favore della frazione. La cerimonia si è svolta nell’ambito dei festeggiamenti patronali e alla presenza delle autorità.
Valerio Ramero è un imprenditore agricolo, gestisce con il fratello un’azienda zootecnica d’avanguardia. È stato impegnato in attività cooperative e in ambito sociale e parrocchiale. Dirigente Coldiretti, è stato tra i promotori del laghetto per l’irrigazione in pressione ed è presidente del Consorzio irriguo che lo gestisce. “Interpreta questo ruolo con grande passione ed impegno – come dice la motivazione del premio -, garantendo di anno in anno, l’ulteriore sviluppo alla rete in pressione”. Ha inoltre fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Asilo Divina Provvidenza.
Aldo Pellegrino è un artigiano del legno, scultore in particolare di opere di arte sacra dal 1977. Oltre che di scultura si occupa anche di restauro certificato di opere in legno e insieme al figlio, che lo coadiuva nell’attività, realizza anche strumenti musicali come il dulcimer. “Appassionato da sempre di politica e della valorizzazione del territorio – precisa la motivazione – è stato per 15 anni consigliere ed assessore al Comune di Boves e per altrettanti 15 consigliere del Gal Valli Gesso Vermenagna e Pesio”. Tra i fautori del Consorzio Irriguo di Rivoira di cui è consigliere. Molto attivo a livello di frazione e di parrocchia, è il priore della Compagnia di San Grato.
Al termine della cerimonia è stato anche inaugurato un nuovo defibrillatore offerto alla comunità dal Iana Ramero in memoria del padre Giovanni Battista.