La scuola può cominciare anche in montagna. I 225 studenti di prima che intraprendono il loro percorso al liceo classico e scientifico Pellico-Peano avverranno martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 settembre al piano del Valasco, con un’escursione a piedi che partirà da Terme di Valdieri.
“Si sceglie questo tipo di esperienza – spiega il dirigente scolastico Alessandro Parola – per far conoscere la bellezza delle nostre montagne, ma anche come occasione per la conoscenza reciproca in contesti extrascolastici e favorire la socializzazione”.
Con la stessa motivazione e per rinforzare lo spirito di appartenenza, nell’estate appena trascorsa è stato proposto il progetto “A riveder le stelle” con il contributo del Piano Estate del Ministero dell’istruzione e del merito, che prevedeva attività di educazione motoria e di socializzazione. Il liceo classico e scientifico ha proposto due escursioni all’altopiano della Gardetta, in alta val Maira, a cui hanno preso parte 44 studenti dalle classi seconde fino alle quarte. Partiti da Cuneo in due turni, lunedì 14 luglio e lunedì 25 agosto, i ragazzi hanno raggiunto in autobus il Col del Preit, da dove è iniziato il trekking verso il rifugio della Gardetta. La serata è stata dedicata all’osservazione astronomica, favorita dall’altitudine dei 2.200 metri e dall’assenza di illuminazione artificiale, o ad approfondire l’astronomia in Dante Alighieri. Dopo il pernottamento in rifugio, gli studenti hanno effettuato escursioni sull’altopiano, dominato dalle vette dolomitiche che circondano Rocca la Meja, una delle montagne più belle e affascinanti delle Alpi cuneesi. Le passeggiate sono state occasione per fornire informazioni scientifiche sul aspetti di geologia, flora e fauna locali, ma anche di carattere storico, per la presenza di casermette e strutture risalenti al periodo napoleonico, o economico sulle realtà lavorative in alta montagna.
