Si è conclusa lo scorso giugno la campagna di screening visivo rivolta ai bambini nati nel 2020, promossa e coordinata dalla Struttura Complessa di Oculistica dell’ASL CN1.
L’iniziativa ha coinvolto più di 1.600 bambini frequentanti le scuole dell’infanzia nei territori di competenza dell’ASL CN1, con l’obiettivo di individuare precocemente i casi di ambliopia, comunemente nota come “occhio pigro”. Lo screening, effettuato dal team di ortottiste dell’Azienda Sanitaria Cuneo 1, ha rappresentato un importante intervento di prevenzione visiva in età prescolare, fondamentale per garantire ai piccoli pazienti un corretto sviluppo della funzione visiva, rilevando la presenza di difetti visivi, strabismo e anomalie della motilità oculare.
Al momento, sono più di 150 i bambini che hanno eseguito il controllo di secondo livello tra gli ospedali di Savigliano e Mondovì, essendo risultati positivi allo screening. Il programma riprenderà a metà ottobre, coinvolgendo i bambini nati nel 2021.
L’ASL ringrazia gli Amici dell’Ospedale di Savigliano, che hanno donato un autorefrattometro pediatrico portatile alla Struttura Complessa di Oculistica. Questo strumento altamente tecnologico ha permesso di potenziare l’efficacia dello screening, migliorando la precisione diagnostica e riducendo sensibilmente il numero di falsi positivi.
Marco Leto, direttore della Struttura Complessa di Oculistica dell’ASL Cuneo 1, ha espresso la propria soddisfazione: “Sono molto orgoglioso del lavoro svolto dal nostro team di ortottiste, che con competenza e impegno ha reso possibile, come ogni anno, questo importante progetto di prevenzione. La diagnosi precoce dell’ambliopia è fondamentale: intervenire nei primi anni di vita significa garantire ai bambini uno sviluppo visivo corretto, agendo tempestivamente sulle problematiche dell’apparato visivo quando necessario”. A tal proposito, è importante ricordare che l’ambliopia interessa il 2-3% della popolazione italiana e che l’adeguato sviluppo visivo nella prima infanzia, contribuisce ad un corretto sviluppo cognitivo e motorio.
Infine, l’iniziativa si inserisce tra le attività di prevenzione dell’ASL CN1, a tutela della salute visiva dei più piccoli e come investimento concreto per il benessere della comunità.