La prima “maglia rossa” della Vuelta 2025 transiterà in terra cuneese, con l’attesissima tappa Alba-Limone Piemonte, 160 km prevalentemente pianeggianti (dislivello di 1.884 metri) e un suggestivo arrivo in salita, fino a quota 1.383. Domenica 24 agosto è infatti il giorno in cui si correrà la seconda frazione della corsa a tappe spagnola, una tappa interamente sulle strade cuneesi.
La corsa prenderà il via ad Alba in piazza Sarti, alle 13.30, e dopo una passerella in città supererà il Tanaro attraverso il vecchio ponte albertino. In località Biglini è fissato il chilometro zero per la partenza ufficiale della frazione alle 13.55, da qui i ciclisti si dirigeranno verso Cinzano e Pollenzo, poi l’attraversamento dei Comuni di Monticello d’Alba, Santa Vittoria d’Alba, Pocapaglia, Bra, Cherasco, Marene. La carovana attraverserà i Comuni di Savigliano e Saluzzo, per poi dirigersi proveniente dal Colletto di Rossana verso Busca (passaggio previsto dalle 15.20 alle 15.28), dove in piazza Fratelli Mariano si disputerà un traguardo volante che mette in palio preziosi secondi di abbuono. I ciclisti sfileranno davanti al monumento di Pantani, proseguirà sulla SP46 per poi svoltare sulla Provinciale 589 in direzione di frazione San Chiaffredo, per poi raggiungere Cuneo attraverso Madonna dell’Olmo.
I corridori (passaggio previsto dalle 15.42 alle 15.52 circa) da via Valle Po transiteranno sul “Ponte Vecchio” per poi risalire lungo discesa Bellavista e Lungostura Kennedy, poi da corso Soleri verso la passerella in piazza Galimberti e via Roma, da qui in via Savona e via Genova a Borgo San Giuseppe verso Beinette e da qui attraversare i Comuni di Margarita, Pianfei, Villanova Mondovì, Roccaforte Mondovì, Chiusa di Pesio (dalle 16.25 alle 16.40), Peveragno, Boves, Borgo San Dalmazzo (dalle 16.48 alle 17.04), Roccavione, Robilante e Vernante, con l’inizio della salita conclusiva previsto dalle 17.03 alle 17.21 e l’arrivo presso il parcheggio Quota 1400 di Limone Piemonte (dalle 17.21 alle 17.40) dopo un’ascesa di 9,8 km con pendenza media del 5,1% per superare un dislivello di 503 metri.