In occasione della festa di San Rocco, celebrata ieri sera (sabato 16 agosto) alla cappella di Borgo San Dalmazzo posta all’inizio di via Boves, di fronte all’antico arco di San Rocco e all’ex Istituto Grafico della Bertello, è stata inaugurata la mostra che ripercorre la storia della Cappella, dalle origini cinquecentesche fino alle vicende degli ultimi anni.
Un percorso che si snoda in 10 pannelli, con testi e foto (alcune anche inedite o poco note), frutto delle ricerche dello storico Walter Cesana. Tra gli episodi riportati alla luce, compare, ad esempio, il riferimento al funerale di due partigiani del Saben (Pasquale Celotti e Bernardo Fantino) che venne celebrato nella Cappella di San Rocco nei giorni successivi alla Liberazione.

“La sistemazione della mostra – ha spiegato il consigliere comunale Matteo Giordanengo che ha coordinato l’iniziativa – è al momento provvisoria, ma contiamo di potere arrivare presto ad un allestimento definitivo”.
La manutenzione della chiesa è curata da diversi anni da un gruppo di attivi e dinamici volontari e volontarie, che lavorano per la valorizzazione e la riscoperta della cappella, che viene aperta ai fedeli, oltre che per la festa, in occasione di particolari ricorrenze. Grazie al loro impegno e al sostegno dell’amministrazione comunale e delle fondazioni bancarie, è stato realizzato nel recente passato il restauro della grande tela dell’altare. “Il prossimo obiettivo – spiegano – è il restauro della zona absidale che versa in cattive condizioni. Speriamo di poterlo concretizzare nel prossimo futuro!”.







