A Milano è mancato il prof. Guido Gosso. Ordinario in pensione di Geologia Strutturale presso il Dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’Università degli Studi di Milano, era originario di Entracque. Il suo legame con la località della valle Gesso e le Alpi Marittime non si è mai affievolito, nonostante il trasferimento, diversi anni fa, a Milano per l’attività accademica.
Gosso era socio del Cai di Cuneo e in occasione del Centenario della sezione nel 1974 per il volume dell’anniversario intitolato “Montagne Nostre”, con il collega cuneese Bruno Lombardo, scrisse il memorabile capitolo: “La geologia delle Marittime tra il Colle di Tenda e l’alta Valle Stura”.
Gosso è stato uno dei primissimi geologi strutturali italiani un riferimento nazionale e internazionale per chi si approcciava alla geologia strutturale moderna e alla sua applicazione alla catena alpina. Sono centinaia le pubblicazioni scientifiche a suo nome. Da professore ha accompagnato per anni, tra le rocce delle Marittime e del Marguareis decine di studenti e ricercatori contribuendo a far conoscere le Alpi cuneesi in Italia e nel mondo.
Per la sua profonda conoscenza delle Alpi sud occidentali Gosso è stato tra gli autori dei documenti per la candidatura delle Alpi del Mediterraneo a Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
La cerimonia di commiato sarà lunedì 18 agosto alle 15 presso il cimitero di Lambrate, sala crematoria Piazza Caduti e Dispersi in Russia 1 – Milano.