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Sabato 2 agosto 2025

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Niente finale nei 50 sl per Sara Curtis

Non basta il quinto posto in 24"48 nelle seconda batteria per qualificarsi, la giovane cuneese è la prima delle escluse per soli tre centesimi

La Guida - Niente finale nei 50 sl per Sara Curtis

Nella mattinata di oggi, sabato 2 agosto, Sara Curtis aveva conquistato un posto in semifinale della 50 sl ai Mondiali di nuoto di Singapore ritoccando il record italiano (24″41) che già le apparteneva, terzo tempo assoluto tra le batterie di qualificazione. Nel primo pomeriggio la 18enne saviglianese non è riuscita a migliorarsi, chiudendo al quinto posto in 24″48 la seconda semifinale, risultato che non le permette di qualificarsi: Sara è la prima delle escluse. Si chiude così l’avventura della portacolori dell’Esercito e del CS Roero ai Mondiali di Singapore, almeno per quanto riguarda le gare individuali.

In vista della finale il miglior tempo è stato fatto segnare dalla polacca Katarzyna Wasickm vincitrice della prima semifinale in 24″19 davanti all’olandese Milou van Wijk (24″29) e alla statunitense Gretchen Walsh (24″31), che ha realizzato lo stesso tempo con cui Meg Harris (24″31) ha vinto la seconda batteria davanti alle cinesi Yujie Cheng (24″36) e Qingfeng Wu (24″36) e alla statunitense Torri Huske (24″41). L’ultimo posto valido per la finale è andato alla belga Florine Gaspard (24″45), quarta nella prima semifinale. Sara Curtis (24″48) è la prima delle escluse davanti alla canadese Taylor Ruck (24″53).

Medaglia sfiorata, invece, nella finale della 4×100 stile libero mista, che ha visto l’Italia chiudere al quarto posto alle spalle di Stati Uniti, squadra russa e Francia. Manuel Frigo (48″18) passa il testimone al quarto posto a Carlos D’Ambrosio che mantiene la posizione (1’35″52), poi Sara Curtis porta l’Italia virtualmente sul podio piazzando il miglior parziale della terza frazione tra le otto contendenti (52″40 e 2’27″92). Davanti a Emma Virginia Menicucci soltanto le irraggiungibili Stati Uniti e squadra russa, la quarta frazionista lotta ma non riesce a evitare il sorpasso dal parte della francese Gastaldello. Primi gli Stati Uniti con il nuovo record mondiali  (3’18″48), seconda la squadra russa (3’19″68, miglior tempo europeo), terza la Francia (3’21″35) e quarta l’Italia, con il nuovo record nazionale (3’21″48).

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