Fra gli italiani presenti nel sud-est della Francia, per ragioni geografiche ed atavicamente legate al la ricerca di un lavoro, la “colonia” più corposa è sempre stata quella di noi piemontesi, ancor più quella di noi cuneesi. Si pensi che un intero quartiere di Marsiglia, porta il nome di uno dei due borghi di Paesana, Santa Margherita. Ed è anche per quello che – sempre nel 1975 – due donne piemontesi che lavorano entrambe al Consolato danno corpo all’Associazione “Piemontesi a Marsiglia” il cui scopo è quello di raggruppare i piemontesi e di mantenere intatte le loro tradizioni. Le due si chiamano Alda Bernardi e la paesanese Mariuccia Civallero in Flosi.
L’Associazione arriva a contare 200 famiglie iscritte, oggi scese a 115. “La vita segue il suo corso – ci dice l’attuale presidente Mireille Rebaudengo (nella foto) che vive nella bella La Ciotat, ai margini ovest della Costa Azzurra – ed i giovani sono purtroppo meno coinvolti di quanto lo siamo noi anziani”. In questi cinquant’anni, alla guida dell’Associazione si sono succeduti la già citata Civallero (74/75), Alda Bernardo (1975/90), il paesanese Angelo Gari (90/98), di nuovo Mariuccia Civallero (98/2013) e Mireille Rebaudengo (2013/oggi).
Alle 11 di mercoledì 6 agosto, il cinquantesimo di fondazione verrà festeggiato a Paesana. La giornata partirà con un incontro ai piedi del monumento ai Piemontesi nel Mondo di piazza Mattio realizzato dall’indimenticato Riccardo Ughetti cui l’Associazione invita tutti i cittadini di Paesana e durante il quale verrà posizionata sul monumento stesso una targa celebrativa.