Nella giornata che registra ai Mondiali di nuoto di Singapore le prime medaglie d’oro per l’Italia (nei tuffi grazie a Pellacani-Santoro nel sincro misto da tre metri e nel nuoto con Simone Cerasuolo nei 50 rana), la staffetta azzurra della 4×100 misti mista resta fuori dal podio. Il quartetto azzurro, che in mattinata si era qualificato alla finale con il miglior tempo (3’42″19, con Bacico, Viberti, Cocconcelli e Curti) non va oltre il sesto posto nella gara vinta dalla formazione russa (3’37″97, record dei campionati mondiali) davanti a Cina (3’39″99) e Canada (3’40″90), quarta l’Olanda (3’40″97), quinta l’Australia (3’41″02), dopo l’Italia settima si sono qualificati il Giappone (3’44″15) e la Polonia (3’44″27).
Bacico gira al secondo posto dopo la frazione a dorso (52″78), Martinenghi (schierato al posto di Viberti) è terzo a metà gara (58’63), poi nel delfino Cocconcelli (57″90) retrocede al quinto posto, ultima frazione a stile libero affidata a Sara Curtis, che migliora il tempo del mattino (52″88) e completa la gara al sesto posto in 3’42″19, identico tempo realizzato al mattino dagli italiani.
In mattinata la squadra azzurra si era qualificata con il miglior tempo tra le finaliste. La nuotatrice saviglianese Sara Curtis aveva chiuso il quarto e ultimo parziale in 53″13, per un tempo totale di 3’42″19 sommato alle prestazioni di Christian Bacico (52″68), Ludovico Blu Art Viberti (58″67) e Costanza Cocconcelli (57″71)
Foto Giorgio Scala e Andrea Masini / DeepBlueMedia.eu