Dopo l’esperimento nello scorso anno con la traversata delle Alpi franco-svizzere, l’atleta demontese del Centro sportivo Carabinieri Lorenzo Romano ha ripetuto un grande tour delle Alpi con gli skiroll.
In accordo con i tecnici della nazionale italiana di sci di fondo, l’azzurro classe 1997, in vista delle prossime Olimpiadi in casa, ha programmato otto giorni di duro allenamento itinerante con un volume ancora maggiore rispetto a quello dello scorso anno.
In otto tappe, attraverso le Alpi cuneesi, francesci e liguri, il fondista cuneese ha percorso 800 km con circa 25.000 metri di dislivello positivo superando giorno dopo giorno i colli più iconici e prestigiosi delle Alpi del Sud. Salendo sempre oltre i 2.000 metri con gli skiroll e scendendo poi con la bici, ha superato via via il Fauniera, il Sampeyre, l’Agnello, l’Izoard, l’Allos, Les Champs, la Cayolle e la Bonette che con i suoi 2.802 metri ha rappresentato il punto culminante del percorso.
Spostandosi poi nell’entroterra nizzardo ha affrontato tappe molto suggestive attraverso paesaggi e scenari spettacolari, superando colli inediti e toccando paesini abbarbicati sulle montagne e gole mozzafiato. L’ultima parte del tour de skiroll prevedeva un rientro in Italia attraverso i colli del Turini e di Braus per poi raggiungere la Liguria a Dolceacqua. Una volta arrivato in riva al mare a Sanremo, dopo l’ascesa a Baiardo, si è concesso un po’ di pianura lungo i 30 km della bella ciclabile imperiese, un pomeriggio di mare a Imperia e una “sistemata” muscolare presso il suo massaggiatore di fiducia William Stua. L’ottava e ultima tappa prevedeva un triathlon di 60 km e 2.300 metri con prima parte in salita fino a Monesi con gli skiroll, un secondo tratto in bici fino a Viozene per poi concludere con un trail di corsa salendo dapprima in cima ai 2.630 metri del monte Mongioie per poi ridiscendere sul versante opposto fino al Pian Marchisio in alta valle Ellero dove si è concluso il tour.
Lì lo attendeva il padre Valéry che lo ha assistito durante tutto il giro seguendolo in auto e trasportando bagagli, cibo e tutto il materiale tecnico necessario. Ora, dopo due giorni di meritato riposo, Lorenzo raggiungerà in settimana la squadra azzurra per un nuovo ritiro in Trentino al passo Lavazé dove proseguirà la preparazione estiva in vista delle prime gare settembrine di skiroll, prima di ritornare in autunno in ghiacciaio per la rifinitura della preparazione prima della stagione agonistica invernale.