La festa in onore di San Giacomo è entrata nel vivo oggi, domenica 27 luglio. Nel piccolo paese dell’alta valle Grana sono molti gli appuntamenti. Tra questi la celebrazione con la processione della statua del santo, l’albero della cuccagna nel pomeriggio, l’accoglienza del gruppo del paese francese Le Bar-sur-Loup, gemellato con Monterosso, e il conferimento della Torre d’oro a una persona che si è distinta nel piccolo paese della valle.
Il conferimento della civica benemerenza è stato assegnato a Pasqualino Pasero. Come ha spiegato Stefano Isaia, sindaco di Monterosso Grana, il motivo è “un’uomo che incarna i valori della dedizione della resilienza e l’attaccamento al profondo alla propria terra. In un contesto segnato dallo spopolamento e della chiusura dell’attività tradizionali, la sua bottega di sarto e barbiere a Saretto, ha rappresentato per decenni un presidio di vitalità e di continuità. Nel corso della sua attività, Pasqualino ha scelto di restare di aggiornarsi e di offrire con passione un servizio essenziale, mantenendo vivi i mestieri antichi e saperi artigiani”. Una sorpresa per Pasero che non si aspettava il riconoscimento, infatti il nome del vincitore ogni anno viene comunicato il giorno della premiazione.