È iniziato oggi, sabato 26 luglio, alla presenza del Vescovo di Cuneo-Fossano, Piero Delbosco, il cammino della nuova parrocchia di Santa Maria Maddalena che include i territori comunali di Cervasca e Vignolo. Le sei comunità parrocchiali di Santo Stefano Martire, San Bernardo, San Defendente, San Michele, San Giovanni Battista e Santa Croce sono state incorporate nella nuova parrocchia Santa Maria Maddalena il cui parroco è don Antonino Arneodo e rimarrà in carica fino al 30 settembre 2028. Prima della liturgia è stato letto, fuori dalla chiesa, il decreto di erezione della nuova parrocchia madre e sono state portate all’altare sei candele, una per ogni comunità.
“Voi siete l’apripista per la nostra Diocesi – ha detto il Vescovo Piero Delbosco durante l’omelia -, una nuova parrocchia fatta da più comunità con l’obiettivo di metterci sempre alla ricerca del Signore. Parrocchia nella sua etimologia greca vuol dire ‘vicino alle case’. Tutti devono cercare di occupare il proprio posto nella comunità e tutti sono chiamati a servire e mettersi all’ascolto, in particolare di anziani e malati. È nella visione di insieme che ci si può sostenere a vicenda”. Il Vescovo, durante l’omelia, ha anche accennato alla prossima visita pastorale che si terrà l’anno prossimo e che vedrà, tra le prime parrocchie visitate, la nuova Santa Maria Maddalena.
Prima della benedizione è stata portata ai piedi dell’altare l’icona di Santa Maria Maddalena, dipinta dall’artista Carla Bono, che sarà l’icona della nuova parrocchia. La chiesa di Santo Stefano Martire in Cervasca sarà la “parrocchiale madre” mentre le comunità di San Defendente, San Giovanni Battista, San Bernardo, San Michele e Santa Croce manterranno i propri titoli ma dipenderanno dalla parrocchiale madre. Il patrono di Santa Maria Maddalena si festeggerà il 22 luglio.