Riapre al transito la Strada dei Cannoni, l’ex via militare di circa 40 km che si sviluppa lungo il crinale tra le valli Maira e Varaita, collegando Colletta di Rossana (Busca) al Colle della Bicocca (Elva). L’apertura segna l’avvio di una fase sperimentale della durata di un anno, finalizzata alla regolamentazione del traffico e alla valorizzazione del percorso.
La strada è stata acquisita dal Demanio Militare da parte dei 10 Comuni attraversati (Busca, Villar San Costanzo, Roccabruna, San Damiano Macra, Cartignano, Melle, Macra, Stroppo, Sampeyre e Elva) in sinergia con le Unioni Montane della Valle Maira e della Valle Varaita, ed è stata oggetto di un importante intervento di riqualificazione e messa in sicurezza.
“Siamo estremamente soddisfatti di aver raggiunto questo importante obiettivo per la nostra comunità e per l’intero territorio – afferma il Sindaco di Busca Ezio Donadio – L’apertura regolamentata della Strada dei Cannoni rappresenta un importante traguardo, reso possibile grazie alla collaborazione unanime dei dieci Comuni coinvolti. Questo progetto non solo valorizzerà le nostre valli, ma promuoverà anche un turismo sostenibile e accessibile a tutti gli amanti della natura e delle attività all’aria aperta.”
“La riapertura e la valorizzazione della Strada dei Cannoni è un risultato importante per Valmala. Grazie alla fusione con Busca abbiamo potuto dare un contributo concreto e riqualificare la parte iniziale della strada che parte da loc. Pian Pietro – conclude il Prosindaco di Valmala Andrea Picco -. Interventi come l’ampliamento del Rifugio Dusman e l’attivazione del bike hotel presso il Santuario sono segnali chiari di un progetto che punta a rilanciare il territorio in modo sostenibile e accessibile, offrendo nuove opportunità senza perdere il legame con la nostra montagna.”
MODALITÀ DI APERTURA
• Cinque giorni alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì, sabato e domenica): accesso consentito esclusivamente a pedoni e ciclisti;
• Martedì e giovedì: apertura anche ai mezzi motorizzati (auto, moto e quad).
L’ordinanza comunale di regolamentazione del traffico è in vigore dal 14 luglio 2025, senza l’installazione di varchi controllati né la previsione di ticket d’ingresso per i veicoli.
Sono stati posizionati cartelli informativi e verranno installati sistemi di conteggio dei passaggi, al fine di monitorare i flussi e raccogliere dati utili alla valutazione della sperimentazione.
LAVORI ESEGUITI
I lavori sono stati coordinati dall’Ufficio Tecnico del Comune di Busca, ente capofila, a cura del RUP Geom. Bruno Tallone e dall’Arch. Giuseppe Moi. La progettazione è stata redatta dagli Ingg. Cristian Trebini e Marco Marenco. La ditta esecutrice dei lavori è stata la Costrade S.r.l. di Saluzzo.
Gli interventi sono stati realizzati grazie al finanziamento della Regione Piemonte per un importo di 850.000 euro e hanno riguardato:
• il ripristino e la manutenzione del manto stradale;
• la regimazione delle acque piovane;
• la realizzazione di slarghi e piazzole per le manovre e la sosta;
• l’installazione di barriere di protezione (guardrail) nei tratti più esposti.
I Sindaci dei Comuni coinvolti che hanno firmato l’accordo:
• Sindaco di Busca, Ezio Donadio
• Sindaco di Villar San Costanzo, Stefano Ribero
• Sindaco di Roccabruna, Livio Acchiardi
• Sindaco di San Damiano Macra, Giorgio Gianti
• Sindaco di Cartignano, Francesco Cioffi
• Sindaco di Melle, Giovanni Fina
• Sindaco di Macra, Michele Fortunato
• Sindaco di Stroppo, Andrea Salsotto
• Sindaco di Sampeyre, Roberto Dadone
• sindaco di Elva, Giulio Rinaudo
