Lei si chiama Giulia Beitone, 30 anni, due luminosissimi occhi azzurri, in tasca un diploma conseguito all’Alberghiero di Barge e una (per noi) inedita frequenza all’Università del gelato di Bologna. Lui Gian Paolo Quaglia, 33 anni, la barba appena accennata ed un sorriso accattivante che ispira fiducia sin dal primo incontro, in tasca un diploma conseguito all’Alberghiero di Mondovì. Un destino davvero bizzarro e fortunatamente amico li fa incontrare nelle campagne inglesi, dove si sono recati l’una in cerca di nuove esperienze, l’altro per “aiutarsi” a superare un momento non certo semplice della vita, per via della prematura scomparsa del papà. Quel destino bizzarro di cui sopra, che per loro ha probabilmente già deciso cosa faranno… da grandi, li fa incontrare sotto il tetto dello stesso albergo stellato, dove lui lavora da un po’ di tempo e lei arriva dopo. Si incontrano, si parlano (curiosamente in inglese), si piacciono, si innamorano l’una dell’altro e viceversa e vanno a convivere. La più classica e bella delle storie d’amore, che per loro dura ormai da 11 anni.
Poi subentra un po’ di nostalgia, ma più ancora la volontà di “non essere lavoratori dipendenti per tutta la vita”. Hanno un identico comune denominatore: la passione per il loro lavoro e il credere fermamente in quello che fanno. Cosicché Giulia e Gian Paolo sabato 19 luglio – dopo un lavoro di recupero di un vecchio e malandato caseggiato rurale durato quasi tre anni e il cui splendido risultato finale è oggi sotto gli occhi di tutti – apriranno “Magna Bignola” (nome suggerito dai Tre Lilu), caffetteria-gelateria-pasticceria.
In piemontese “Magna” vuol dire “zia”, in latino “grande”, in romanesco “mangia”. “Ci abbiamo creduto anche quando ci dicevano che sarebbe stato impossibile – dicono Giulia e Gian Paolo -. Abbiamo lavorato giorno e notte, con il cuore in mano e la testa piena di idee. Abbiamo dedicato tutte le nostre energie, superato ostacoli e fatto progetti, ma oggi finalmente possiamo dire che una nuova pasticceria, gelateria e caffetteria sta per arrivare ai piedi del Monviso! Un luogo semplice, ma pieno di anima. Dove ogni dolce ha una storia , ogni caffè è un gesto d’amore e ogni gelato è fatto come si faceva una volta. Non è solo un locale. È il nostro sogno che diventa casa, che da sabato prossimo speriamo diverrà anche un po’ casa vostra”.
“Magna Bignola” – che sorge sulla destra della Provinciale Paesana-Saluzzo, a circa 800 metri dall’ingresso in paese, proporrà 10 gusti di gelati artigianali che cambieranno ogni settimana seguendo le stagione, fatti con il latte del caseificio dell’Azienda Agricola Montebracco di Rifreddo e la frutta ed il miele dei produttori locali, caffè Excelsior e croissant, bomboloni e biscotti di rigorosissima produzione propria, succhi di frutta dell’Achillea per colazioni dolci e salate con pizze e focacce; aperitivi e salatini, pasticceria fresca seguendo la stagione e torte moderne, classiche e personalizzate. Il tutto, realizzato nel laboratorio al primo piano del caseggiato. Sabato sarà presente anche il sindaco Emanuele Vaudano, per rimarcare che “due giovani che decidono di investire in paese sono la miglior garanzia di quel futuro che il paese stesso attendere e merita”. Non c’è altro da aggiungere.