È morto questa mattina, martedì 15 luglio, all’Hospice di Busca dove era ricoverato da qualche tempo, don Giorgio Gramaglia, 78 anni, salesiano di Cuneo. Don Giorgio non era solo in servizio alla parrocchia di San Giovanni Bosco di Cuneo dal 2021, ma era proprio una vocazione dell’oratorio di Cuneo. La sua famiglia abitava poco distante dall’oratorio e lui era cresciuto nei cortili, nelle sale e nella chiesa di don Bosco. Sacerdote cordiale e disponibile, sempre con il sorriso e una buona parola, aveva nella amorevolezza di don Bosco il tratto più evidente della spiritualità salesiana.
Laureato in fisica all’Università di Torino, don Giorgio aveva prestato il suo servizio in diverse case salesiane del Piemonte dedicando anni all’insegnamento. Nel 1980 era partito missionario in Bolivia, era arrivato a La Paz contribuendo in maniera significativa all’opera salesiana nel paese del Sudamerica: scuola, oratorio, cappelle degli accampamenti, ma aveva diretto anche la casa editrice, il teatro e la produzione cinematografica salesiana, passando anche qualche anno in Perù. Il rientro definitivo in Italia avvenne nel 2000. Da quel momento è stato in casa madre di Torino Valdocco, dove ha svolto negli anni numerosi incarichi di responsabilità, e per oltre quindici anni segretario dell’ispettoria piemontese, per ultimo responsabile dell’Archivio Salesiano. Fino al ritorno, da salesiano, collaboratore in parrocchia, nella sua Cuneo.
Nel 2024 con gli altri sacerdoti della diocesi di Cuneo e Fossano aveva festeggiato i 50 anni di ordinazione sacerdotale.
La camera ardente sarà in parrocchia dalle 7,30 alle 20 di domani, mercoledì 16 luglio, e il rosario domani alle 19. Il funerale si terrà nella chiesa di San Giovanni Bosco giovedì 17 luglio alle ore 9. Don Giorgio riposerà nel cimitero di Cuneo.