Luca Crosetto è stato scelto come nuovo presidente della Camera di commercio di Cuneo fino al 2030, nella cerimonia di oggi (martedì 15 luglio) in cui si è insediato il consiglio dell’ente, dopo un percorso pubblico di confronto sulla rappresentanza dei vari comparti e per l’alternanza tra i comparti, com’è nello spirito della democrazia economica che il sistema camerale incarna. Entro fine mese, poi, verrà composta la giunta, con i referenti delle diverse associazioni di categoria.
Luca Crosetto ha già avuto l’esperienza di presidente, nell’ultimo anno e mezzo, come successore di Mauro Gola; ora l’impegno per il prossimo periodo, alla guida dell’ente pubblico governato da imprenditori, a nome delle oltre 80.000 imprese iscritte in Granda (una delle quattro Camere in Piemonte, rispetto alle sette del passato).
Tanti i temi toccati nella cerimonia di proclamazione, alla presenza del presidente della Regione Alberto Cirio, dei sindaci delle quattro città in cui la Camera ha i suoi uffici (Cuneo, Alba, Mondovì e Saluzzo). E cinque impegni prioritari, per il neopresidente: giovani e passaggio generazionale; attrattività del territorio e delle imprese; innovazione e sostenibilità, per tutte le imprese (anche in aree marginali); impresa etica, legalità e regole, centralità della persona, responsabilità; efficienza e trasparenza. Crosetto ha iniziato il suo saluto ricordando che si è manifestata la “volontà collettiva di costruire insieme il futuro dell’economia del territorio” e ha concluso ricordando che “non esistono percorsi personali ma solo orizzonti condivisi”, a testimonianza di quel “sistema Cuneo” che ancora una volta, anche con la cabina di regia Cciaa-Provincia-Fondazione Crc ha dimostrato il suo unicum ma soprattutto la sua forza e resilienza, tanto più in tempi per nulla semplici come gli attuali.
Del consiglio fanno parte 25 rappresentanti delle diverse categorie: Claudio Adinolfi, Lucia Bonetto e Danilo Rinaudo per il commercio; Liliana Allena per il turismo; Alberto Biraghi, Elena Lovera, Roberto Rolfo ed Egle Sebaste per l’industria; Mauro Carlevaris, Mirella Marenco e Francesca Nota per l’artigianato, insieme a Luca Crosetto; Daniele Casetta, Mariano Costamagna, Valentina Dogliani e Simona Trucco per servizi alle imprese e altri settori; Claudio Cavallo per credito e assicurazioni; Giovanni Collino per liberi professionisti; Alessandro Durando per la cooperazione; Francesco Goffredo, Enrico Nada e Monia Rullo per l’agricoltura; Valter Lannutti per trasporti e spedizioni; Aldo Pellegrino per il mondo sindacale e Riccardo Sartoris per le associazioni dei consumatori.