
Oncino – La zona in cui è avvenuta la strage di bovini
Una strage vera e propria, quella verificatasi tra sabato 12 e domenica 13 luglio ai 1200 metri di Oncino, nel vallone del Lenta, in alta Valle Po, dove – per cause tuttora in fase di accertamento – una cinquantina di bovini sono improvvisamente morti, senza un motivo apparente.
Una cosa che fa propendere verso l’ipotesi di un avvelenamento collettivo che ha mietuto le prime vittime intorno all’ora di pranzo di sabato, per proseguire domenica e che potrebbe uccidere altri capi sin dalle prossime ore.
La mandria era agli alpeggi nella zona assegnatale dal Comune, che è quella dei paraggi della “panchina gigante”.
La strada che dal ponte sul Po conduce ad Oncino, in queste ore è stata percorsa da un incessante via vai di mezzi agricoli che stanno portando le carcasse dei bovini sino alla confluenza con la Provinciale, dalla quale verranno trasportate negli appositi luoghi di smaltimento.
Sull’accaduto abbiamo provato a sentire il sindaco Alfredo Fantone, ma senza fortuna.